Impegno politico

Settimo, la Lega conferisce i primi incarichi: “Squadra strutturata, vicina ai cittadini”

La sezione cittadina annuncia il nuovo organigramma. Intanto si è svolta la cena d’estate in centro con simpatizzanti e il consigliere regionale Cerutti

Settimo, la Lega conferisce i primi incarichi: “Squadra strutturata, vicina ai cittadini”

Prosegue il percorso di riorganizzazione interna della Lega di Settimo Torinese, che ha annunciato i primi incarichi operativi all’interno del gruppo di lavoro coordinato dal segretario cittadino Manolo Maugeri.

Settimo, la Lega conferisce i primi incarichi

Un passaggio che punta a rendere la sezione sempre più strutturata, radicata e presente sul territorio.

“È la passione per Settimo che ci lega. Buon lavoro a tutti!”, ha commentato Maugeri, sottolineando l’impegno e lo spirito di squadra che anima il gruppo.

Ecco la squadra:

Ana Hajderi – Responsabile Rapporti interculturali

Cinzia La Rosa – Responsabile Donne

Gian Luca Lepore – Responsabile Segnalazioni sul territorio

Moreno Maugeri – Referente Gestione economica

Umberto Peterlongo – Responsabile Benessere animale

Silvana Polese – Responsabile Segreteria amministrativa

Lorenzo Ravinale – Responsabile Comunicazione social e Giovani

Fabrizio Scavarda – Responsabile Gazebo e volantinaggio

Ulteriori incarichi saranno assegnati nei prossimi mesi, con l’obiettivo di continuare a costruire una struttura solida, capace di dare risposte concrete ai cittadini.

Cena estiva in centro con simpatizzanti e volti istituzionali

Nel frattempo, la Lega settimese ha organizzato una cena conviviale in centro città, un momento di incontro informale per celebrare il primo anno di attività della sezione nel nuovo mandato amministrativo. All’evento hanno preso parte circa quaranta persone, tra militanti, simpatizzanti e volti istituzionali, tra cui il consigliere regionale Andrea Cerutti.

“Abbiamo voluto vivere un momento insieme, anche per valorizzare il centro cittadino e dare un piccolo contributo al commercio locale – ha spiegato Maugeri –. Durante la serata si sono avvicinate al gruppo anche persone non ancora tesserate, ma che condividono le nostre battaglie”.

E, con una battuta, Maugeri ha commentato anche la scelta del look comune tra i presenti:

“Abbiamo tutti indossato il blu, come segno di appartenenza. Per fortuna non era il rosso… Così si poteva fare!”, ha ironizzato.