Giulia Guazzora, sindaca di San Mauro, sarà la coordinatrice regionale del progetto lanciato da Pino De Michele in vista delle prossime elezioni del Piemonte.
Giulia Guazzora portavoce di Alleanza civica per il Piemonte
La sindaca di San Mauro sarà la coordinatrice – portavoce del progetto legato alla costituzione di un’Alleanza civica per il Piemonte. Il suo nome è stato «lanciato» da Pino De Michele, fondatore dell’iniziativa, la scorsa settimana durante una serata dedicata al ruolo del civismo, organizzata nell’ambito della Festa dell’Unità di Settimo, dove erano presenti, in rappresentanza proprio dell’esperienza della lista Guazzora, gli assessori Daisy Miatton e Daniele Bagarin.
Un annuncio, quello fatto da De Michele, che segue alla partecipazione della stessa prima cittadina sanmaurese ad una prima riunione di Alleanza Civica per il Piemonte, organizzata lo scorso mese di maggio a Torino. «La sindaca di San Mauro – ha puntualizzato De Michele – è riuscita a costruire un progetto civico che è stato determinante per la vittoria del Centrosinistra alle elezioni e credo che possa svolgere al meglio questo ruolo».
Il progetto
Lo sguardo principale di Alleanza civica per il Piemonte è rivolto prima di tutto alle prossime regionali, con l’intento di costruire una componente civica che possa rappresentare una «spalla» solida al partito democratico. E il risultato ottenuto a Settimo, da questo punto di vista, con un Pd consolidato e una parte civica «forte», è stato alle ultime elezioni sinonimo di una vittoria netta. Non a caso, infatti, se n’è discusso proprio a Settimo, alla festa dell’Unità. E chiaro però che in questo ambito ci sono molti aspetti da considerare che, in qualche modo, potrebbero influenzare l’ormai prossimo avvio della campagna elettorale per le comunali sanmauresi, dove si voterà nel 2027.
L’obiettivo è quello di creare un coordinamento forte che possa allargarsi e estendersi a tutta la regione. Necessariamente, dunque, durante l’estate dovranno essere poste le basi per un lavoro attento e puntuale che poi a partire dal mese di settembre dovrà svilupparsi. Tenendo presente che da più parti resterebbe in piedi anche l’ipotesi di un voto regionale prima della scadenza naturale della legislatura.
Le reazioni
Considerandolo più da un punto di vista prettamente samaurese, l’incarico affidato alla sindaca Guazzora «tocca» gli equilibri della politica locale verso le prossime comunali. L’attuale prima cittadina ha già espresso la sua disponibilità a correre per il secondo mandato ma in questo momento nulla sembra certo. Infatti, il futuro dell’alleanza tra Pd e lista Guazzora dipenderà molto da quello che succederà per il Piano regolatore. Ora che è la sindaca ad avere in mano le redini dell’Urbanistica, dopo le dimissioni dell’ex assessore Emanuele Durante ed il rimpasto delle deleghe, lei stessa ha pubblicamente espresso la volontà della coalizione di portare «a casa il risultato finale». Sta di fatto, però, che giunti al 7 luglio non si è ancora parlato della convocazione della Commissione, anche se da «radio San Mauro» (che come sempre non è un organo ufficiale ma appare in ogni occasione molto informata), si dice che la data arriverebbe entro la fine del mese.
Guardando ai fatti, poi, il rimpasto di Giunta non sembra avere risolto totalmente i «problemi» tra Pd e lista Guazzora. Anzi. Un segnale eloquente, da questo punto di vista, è stato quello dato dall’astensione (l’unica) del vice sindaco Rastelli nella delibera tecnica relativa ai lavori per l’ecocentro. In casa Pd, poi, sembra che qualcuno abbia davvero preso male l’accettazione, da parte della sindaca, del ruolo di portavoce del progetto civico per il Piemonte, quasi come «un’ulteriore prova di forza» dopo la serata del 14 marzo. Ma il condizionale resta d’obbligo.