L'ultima mossa

Alluvione a San Mauro: il comitato dei residenti presenta un esposto in Procura

Il comitato di residenti ha deciso di rivolgersi alla Procura della Repubblica per fare chiarezza sul corso degli eventi e su eventuali responsabilità.

Alluvione a San Mauro: il comitato dei residenti presenta un esposto in Procura
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Un esposto presentato alla Procura della Repubblica dopo l'alluvione che ha messo in ginocchio i residenti di Sant'Anna a San Mauro. Il comitato vuole vederci chiaro.

Alluvione a San Mauro, dopo i danni l'esposto in Procura

Un esposto presentato alla Procura della Repubblica per fare luce su quanto accaduto il 9 giugno 2020 nel quartiere Sant'Anna di San Mauro Torinese. E' l'ultima mossa del comitato di residenti "#Speriamononpiova" che continua la sua battaglia per avere risposte certe sulla grave alluvione che ha colpito e messo in ginocchio decine e decine di residenti le cui abitazioni sono state travolte da una piena di acqua e fango.

Restano evidenti i segni della piena

"Dell’esondazione del Rio Sant’Anna del 9 giugno che ha coinvolto alcune abitazioni di Via Torino a San Mauro Torinese restano le tracce di fango, i segni del passaggio di 1 metro e trenta di acqua, fango e detriti ma restano anche i silenzi del Comune, le mancate risposte dell’Amministrazione sulla prevenzione e il monitoraggio dei rivi collinari e non meno importante sulla gestione dell’emergenza", si legge nel comunicato stampa diffuso nella mattinata di oggi - martedì 1 settembre 2020 - dal comitato dei residenti.

Obiettivo: fare chiarezza

L'obiettivo, quindi, è cercare di fare chiarezza e di individuare eventuali responsabilità per quanto accaduto tra le abitazioni del quartiere cittadino.

Il Comitato Spontaneo #speriamononpiova prova a far luce sull’accaduto, è di questi giorni la richiesta di accesso agli atti al Comune ed ai Vigili del fuoco e ieri, è stato presentato un esposto alla Procura della Repubblica. “Evento imprevedibile” e “Bomba d’acqua” non possono bastare, qual’era lo stato manutentivo del Rio? Il tratto intubato era ostruito? Perché le famiglie non sono state avvisate nonostante le allerte e i lavori dal giorno precedente? A queste e ad altre domande qualcuno dovrà risponderne, in qualche modo e nelle sedi opportune.

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