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Il caso
Venaria: un pezzo di elastico nelle polpette servite agli alunni della primaria
Subito scattata l'indagine interna da parte di Asm, l'Azienda Speciale Multiservizi, la partecipata comunale che si occupa anche del servizio mensa
Come ci sia finito rimane ancora adesso un mistero. Eppure un pezzetto di elastico di colore verde - grande all’incirca dieci centimetri - è stato trovato in una delle polpette di carne in distribuzione nella mensa della scuola «8 Marzo» di via Ugo Foscolo a Venaria Reale, e destinato a un allievo o una allieva della scuola primaria.
Venaria: un pezzo di elastico nelle polpette
La foto - pervenutaci da una madre - ha fatto il giro dei social, con annesse polemiche tra i genitori che denunciano il problema e si chiedono come sia stato possibile anche se non è il primo caso e non sarà l’ultimo: pochi mesi fa, a Settimo, si era verificato il problema con dei vermi in un piatto di zuppa.
Da venerdì pomeriggio, 28 febbraio, è subito scattata una indagine interna da parte di Asm, l'Azienda Speciale Multiservizi, la partecipata comunale che si occupa, tra le altre mansioni, anche della gestione del servizio mensa.
Quasi certamente l'incidente è avvenuto durante la fase di cottura dei cibi, nella mensa dell'azienda che fornisce il servizio.
«Abbiamo convocato la società che si occupa del servizio mensa per la giornata di lunedì per capire ogni dettaglio di questa vicenda. In quella circostanza ricostruiremo l'accaduto», tengono a precisare il direttore di Asm, Mario Corrado, e il sindaco di Venaria, Fabio Giulivi, che hanno subito provato a «spegnere» l’incendio delle polemiche nella Città della Reggia.
