Venaria: partono i lavori nelle strutture sportive
Al centro «Sport Club» di via Di Vittorio ad Altessano intervento da ben 266mila euro; mentre nei prossimi mesi verranno riqualificate anche tutte le palestre e le scuole presenti sul territorio

Hanno preso avvio nei giorni scorsi i lavori per la realizzazione della copertura del campo da basket presente in via Di Vittorio, all’interno dello «Sport Club Venaria», la struttura comunale gestita da Asm dove sono presenti il palazzetto, i campi da padel, la piscina, la palestra e i campi da calcio a cinque e da calcio a otto.
Nella foto l'avvio del cantiere per la copertura del campo da basket allo «Sport Club Venaria» di Altessano
Venaria: partono i lavori nelle strutture sportive
Una riqualificazione fortemente voluta da Palazzo Civico, per un investimento pubblico di 266mila euro, che permetterà di «creare un nuovo spazio palestra coperto per tutti gli amanti del basket e che, dal tardo pomeriggio e la sera, permetterà alla squadre cestistiche di Venaria di potersi allenare.
Allo stesso tempo, gli spazi palestra che venivano utilizzati dalle squadre di basket della Reale, potranno essere messi a disposizioni di tutte le altre realtà sportive cittadine, in particolar modo volley», affermano il sindaco Fabio Giulivi e l’assessore allo Sport, Luigi Tinozzi, che ricorda come sia «uno degli impegni presi da Palazzo Civico con il territorio nell’ambito di Venaria Reale Città Europea dello Sport 2025».
Il punto sulle scuole
Solo una settimana prima, il Comune aveva presentato il piano di riqualificazione di scuole e palestre 2025-2027, mettendo come priorità la «sicurezza degli studenti, del personale docente e del personale scolastico», avevano rimarcato Giulivi e l’assessore ai Lavori Pubblici di Venaria Reale, Giuseppe Di Bella.
Tanti gli interventi in corso. A partire dalla realizzazione della nuova mensa nelle scuole Di Vittorio-Lessona Succursale, attualmente sospesi in attesa del mutuo che la Città ha dovuto accendere a causa dell’aumento dei costi dei materiali.
Così come quello alla scuola Don Milani, dove sono state sostituite le caldaie e terminati i lavori di ripavimentazione della palestra; quello nella scuola Lessona Centrale per la riqualificazione energetica della caldaia; nelle scuole Gramsci e Rigola dove sono in corso lavori di ripristino della rete distribuzione calore e, ancora, alla scuola Rigola dove si sta realizzando la nuova strada di accesso pedonale.
Dal 2021 ad oggi, sono stati eseguiti interventi di manutenzione ordinaria per un totale di 1.3 milioni di euro. Inoltre, l’Amministrazione ha realizzato e sta portando avanti interventi di manutenzione straordinaria e riqualificazione energetica per un totale di 3.4 milioni di euro cui si devono aggiungere quelli programmati per il periodo 2025-2027 pari a quasi 2 milioni di euro.
Parallelamente, sono stati presentati progetti per ottenere finanziamenti dal Pnrr e da Fondi Ministeriali per un totale di 6.4 milioni di euro.
«Gli investimenti fatti e quelli in programma sono la dimostrazione del nostro impegno per garantire ambienti scolastici sempre più sicuri, accessibili e sostenibili. Stiamo lavorando con determinazione per superare le criticità e proseguire con la realizzazione delle opere previste», concludono gli amministratori della Reale.
Per quanto concerne la manutenzione straordinaria, 500mila euro sono stati stanziati per gli interventi nelle scuole Disney, Andersen, Rigola, Lessona, Boccaccio-Don Sapino, Lessona succursale, De Amicis, Rodari, Romero, Di Vittorio, Don Milani. A questi si devono aggiungere i lavori di rifacimento degli spogliatoi della Don Milani e i lavori nella palestra della Di Vittorio (Matitone) con tinteggiatura dei locali, manutenzione e sostituzione delle attrezzature ginniche danneggiate e della palestra esterna oltre che manutenzione e riqualificazione degli spogliatoi.
Altri 50mila saranno stanziati per le piccole manutenzioni mentre ammonta a ben 1.4 milioni di euro gli interventi di riqualificazione energetica, sempre in tutte le scuole della Reale.
Nelle palestre, infine, interventi alla Lessona, alla Rodari e pressoché in tutte le altre strutture per l’adeguamento degli impianti elettrici e per il trattamento delle acque.