San Mauro, vandalizzata l'antenna per il monitoraggio: ponte Vecchio a rischio chiusura
Ora c'è la possibilità che possa essere chiuso al traffico veicolare fin quando non verrà ripristinata un nuovo dispositivo di monitoraggio della staticità
A San Mauro Torinese vandalizzata l'antenna per il monitoraggio del ponte Vecchio. A denunciare quanto accaduto è l'amministrazione comunale sulla pagina istituzionale dell'ente.
A San Mauro vandalizzata l'antenna sul ponte Vecchio
"Diventa davvero difficile comprendere alcuni gesti come quello accaduto qualche giorno fa. L'antenna di rilevamento e monitoraggio, recentemente installata sul Ponte Vecchio, è stata pesantemente vandalizzata: cavi lesionati e dati alle fiamme rendono il dispositivo completamente inutilizzabile" fanno sapere dal Comune.
Quando era stato posizionato qualche settimana fa il dispositivo aveva destato curiosità tra i cittadini e qualcuno aveva mosso anche delle critiche per l'impatto visivo dell'apparato su uno dei simboli della città.
Come spiegato già in quell'occasione il posizionamento di tale strumento era stato predisposto per rispondere alle normative che richiedono particolari accorgimenti in materia di beni storici. "Questo dispositivo, infatti - come ribadisce oggi l'amministrazione comunale - aveva l'importante ruolo di effettuare un monitoraggio della staticità del ponte, consentendo così di controllarne lo stato effettivo e programmare eventuali interventi, nel caso se ne fosse manifestata la necessità, e l'ubicazione al centro del ponte era stata scelta per ottimizzare il rilevamento dei dati".
Ora c'è il rischio chiusura
Ora però che i vandali hanno colpito viene meno questo controllo e sussiste la possibilità che il ponte possa essere chiuso al traffico veicolare fin quando non verrà ripristinata una nuova antenna "poiché non è possibile garantire l'effettiva sicurezza" precisano dal Comune.
"Tale gesto - conclude la nota da Palazzo - come accade per tutti gli atti vandalici, non danneggia solo il Comune, bensì l'intera comunità di San Mauro privando la stragrande maggioranza dei cittadini di potere usufruire di un luogo come d'abitudine".