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Settimo
Fera dij Còj il taglio del nastro: è iniziata la festa
Questa mattina, sabato 16 novembre 2024, il taglio del nastro di una manifestazione, che affonda le proprie radici nella storia.
Fera dij Còj il taglio del nastro: a Settimo Torinese è iniziata la festa. Questa mattina, sabato 16 novembre 2024, il taglio del nastro di una manifestazione, che affonda le proprie radici nella storia.
Fera dij Còj
E' nelle tradizioni del territorio che affonda le proprie radici; probabilmente ha origini medievali e fu istituzionalizzata il 14 marzo 1848, proprio alla vigilia della Prima Guerra di Indipendenza. Ma solo a partire dal 1863, durante il regno di Vittorio Emanuele II, l’evento è stato spostato al terzo fine settimana di novembre, una data che è rimasta inalterata fino ai giorni nostri: infatti questa mattina, puntuale, la Fera dij Còj è entrata nel vivo.
Dedicata al cavolo
L’edizione di quest’anno della “Fera dij Còj”, dedicata al cavolo, uno dei prodotti locali più apprezzati, si terrà in questo week end di sabato 16 e domenica 17 novembre 2024. In questa occasione, i visitatori potranno immergersi in un’atmosfera autentica e genuina, tra bancarelle colme di prodotti «a Km zero» provenienti dalle aziende agricole del territorio. Piazza Vittorio Veneto si trasformerà in un grande mercato all’aperto, dove i produttori locali, affiancati dagli stand della Coldiretti, proporranno cavoli ornamentali, cereali, frutta, ortaggi, vino, olio, e latte
Tripudio di colori
Sarà un tripudio di colori e sapori, un inno alla freschezza e alla qualità dei prodotti della nostra terra. Nella vicina Piazza dei Sapori, i visitatori avranno l’opportunità di degustare una serie di specialità locali, tutte incentrate sul cavolo. Tra i piatti tipici si potranno trovare gli agnolotti di cavolo al burro e salvia, la tradizionale zuppa di cavoli, la zuppa di fagioli con cotiche e il “pes còj”, ovvero involtini di cavolo ripieni di arrosto di carne, oltre ad altre prelibatezze. Non mancheranno le salamelle alla piastra servite con polenta arricchita con lardo e toma. Un vero viaggio tra i sapori autentici del territorio, capace di soddisfare ogni palato. La fiera offrirà inoltre un ricco programma di eventi pensati per grandi e piccini, l’evento sarà arricchito da momenti culturali che inviteranno i partecipanti a riscoprire e valorizzare le antiche tradizioni culinarie e agricole della zona.
