"Perché Settimo non ha ancora un luogo dedicato ai caduti di Nassiriya?"

Ieri, martedì 12 novembre 2024, è ricorso il 21esimo anniversario dall'attentato di Nassiriya, nel sud dell'Iraq, dove, a causa di un attacco kamikaze, persero la vita 28 persone, tra cui 19 italiani. Una triste ricorrenza che è stata celebrata in molte città e paesi italiani e che ha dato lo spunto alla sezione cittadina della Lega per evidenziare una "mancanza" settimese.

Nella foto Maugeri con i volontari Anc durante la cerimonia svoltasi a San Mauro.

"Perché Settimo non ha ancora un luogo dedicato ai caduti di Nassiriya?"

Il consigliere di opposizione della Lega di Settimo Torinese Manolo Maugeri, dopo aver partecipato alla cerimonia svoltasi nel vicino comune di San Mauro, ha affidato questa sua riflessione ai social: "Questa mattina ero a San Mauro Torinese per rendere omaggio ai Caduti di Nassiriya che in quel 12 novembre 2003 21 anni fa persero tragicamente la vita nell'ambito della loro nobile missione di portare pace, libertà, democrazia e civiltà alla popolazione civile irachena, servendo la patria con onore. Grazie al Gruppo Volontari Anc Settimo Torinese e al Presidente Mario Arvat per il gradito invito".

"A Settimo - prosegue Maugeri - non esiste ancora un luogo dedicato alla memoria dei 'Caduti di Nassiriya': lo chiedemmo come Lega Settimo Torinese 5 anni fa mediante una mozione approvata all'unanimità dal Consiglio comunale. La richiesta, sebbene accolta, non ha ancora trovato concretezza".

Quindi l'impegno: "Chiederò aggiornamenti in merito allo stato dell'iter amministrativo per l'intitolazione. E' importante salvaguardare la memoria storica in segno di rispetto e riconoscenza per i nostri martiri".

La mozione presentata nel 2019

E' innegabile che l'attentato di Nassiriya fu uno di quegli eventi drammatici che colpì profondamente l’intero Paese tanto che, in molte località italiani, si intitolarono vie, piazze o monumenti commemorativi.

Proprio per questo, già nel 2019, il gruppo consiliare della Lega di Settimo rilevava l'assenza nella toponomastica cittadina di una via o una piazza dedicata ai caduti della strage del 12 novembre 2003. «Riteniamo auspicabile - sottolineavano i rappresentanti del Carroccio nel parlamentino - intitolare una via o una piazza in onore dei caduti che hanno onorato e servito la patria in nome della libertà e della pace e tragicamente caduti in Iraq».