Quartieri Barca e Bertolla dimenticati

Quartieri Barca e Bertolla dimenticati
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Il grido di allarme dei quartieri di Barca e Bertolla: «Disattese le promesse di riqualificazione del territorio».

Quartieri Barca e Bertolla dimenticati

Il grido di allarme e preoccupazione, che spesso fa rima con disagi e irritazione, si leva dai quartieri di Barca e Bertolla di Torino, che negli ultimi anni hanno viste disattese le promesse di interventi di riqualificazione e di attenzione al territorio. Il primo tema è quello riguardante il miglioramento della viabilità nel Borgo dei Lavandai e la richiesta di un parcheggio in prossimità della scuola Pietro Micca e dell’associazione sportiva Allotreb. L’intitolazione e l'apertura della nuova via a doppio senso, dedicata a Frida Malan, è restata operativa solo sulla carta, visto che il sedime stradale che doveva collegare strada san Mauro a via dei Lavandai risulta oggi interrotto all’altezza di via Rubens Fattorelli, dove invece da tempo sono terminati i lavori della RSA “Il giardino degli Aironi”. E anche la richiesta di creare un parcheggio in un terreno abbandonato attiguo alla scuola Micca, proposta dall’ex vicepresidente della Circoscrizione, Numinato Dario Licari, non ha avuto risposte soddisfacenti: «La richiesta, che avevo avanzato due anni fa, di creare un parcheggio nel terreno demaniale abbandonato attiguo alla scuola Micca è rimasta inascoltata e tutto ciò obbliga, ancor oggi, i mezzi pesanti che si riforniscono alla BigMat, a transitare per strada Bertolla, acuendo la difficoltà viaria e la possibilità di incidenti all’entrata e all’uscita da scuola».
Per Licari, «fortunatamente l’amministrazione comunale sta completando le opere di attraversamento pedonale in sicurezza che come Consiglio di Istituto avevamo richiesto davanti alle Scuole “Cena” e “Martiri” iniziate l’anno scorso con la segnaletica stradale disegnata sulla carreggiata e che in questi giorni vedono ulteriori lavori di miglioramento».

Le fontanelle tanto promesse...

Un secondo tema è quello delle fontanelle sul territorio di Barca e Bertolla. Nella commissione tenutasi nel novembre 2023 era stata promessa l’installazione di una prima fontanella presso i giardini pubblici di via Monte Tabor, ma dopo circa un anno ancora nulla è stato fatto e non sembrano esserci novità in merito (bisogna ricordare che un primo parere favorevole era già stato espresso nel 2018, senza aver avuto seguito nell'alternarsi delle amministrazioni cittadine e circoscrizionali, ndr).
Ultimo aspetto non meno importante riguarda l’ex scuola Abbadia di Stura che dal 5 maggio 2023 è intitolata al compianto divulgatore scientifico Piero Angela. Dopo aver avviato e completato rapidamente l’iter burocratico per la nuova denominazione e aver ricevuto nota ufficiale del Ministero nel maggio 2023, l’Istituto Comprensivo “Giovanni Cena” è in attesa della posa delle nuove targhe: «Nelle ultime settimane – informa Licari - ci hanno comunicato che sono in stampa le nuove targhe da apporre sull'edificio scolastico. La festa di inaugurazione tanto attesa dalle famiglie e dagli alunni iscritti sia alla primaria che alla scuola d’infanzia, si dovrebbe tenere nei prossimi mesi con la speranza di vederci omaggiati dalla presenza di Alberto Angela, che inviteremo ufficialmente all’evento».
Queste battaglie sono portate avanti, in maniera costante, dall’ex consigliere Licari, oggi Presidente del Consiglio d'Istituto delle scuole di Barca e Bertolla, residente da sempre attivo per questi quartieri: «speriamo che questa ulteriore richiesta di attenzione nei confronti di Barca e Bertolla possa sbloccare le varie situazioni visto che una migliore viabilità e l’aumento di parcheggi nei pressi della scuola primaria “Pietro Micca”, così come il posizionamento di fontanelle e della nuova targa scolastica alla scuola “Piero Angela”, potrebbero contribuire al benessere e ad una migliore vivibilità di questa parte della città spesso dimenticata dalle Istituzioni».

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