Castiglione Torinese: dall'Europa in arrivo 460mila euro, ecco a cosa serviranno

I lavori di riqualificazione della chiesa di San Claudio, a Castiglione Alto, e dell’ex asilo Fiorio di via Caudana, potranno concretamente proseguire anche grazie ai Fondi Fesr spettanti all’Amministrazione comunale castiglionese.

Castiglione: dall'Europa in arrivo 460mila euro

Stiamo parlando di oltre 460mila euro (che salgono a 510 mila euro con il cofinanziamento comunale), in arrivo dall’Unione Europea, che il Comune destinerà a questi due interventi ed alla sistemazione del sentiero che li collega.
Un impegno preciso, nell’ottica di restituire alla Comunità due luoghi simbolo della storia locale.

La chiesa di San Claudio

Per la chiesa di San Claudio passi importanti sono già stati fatti, grazie all’associazione Storia e Futuro, che ha stipulato con il Comune una convenzione della durata di tre anni. Essa prevede l’esecuzione di alcuni lavori preliminari necessari al recupero funzionale della Chiesa, finalizzati a consentire la sua utilizzazione in sicurezza per lo svolgimento di eventi pubblici a carattere culturale e ricreativo.

«Impiegando i fondi raccolti in questi anni con le donazioni è già stato eseguito da parte dell’associazione un rilievo puntuale della chiesa e dei relativi luoghi di accesso. Tale rilievo è stato formalmente consegnato al Comune e presentato al pubblico nel mese di marzo di quest’anno. È stata utilizzata la tecnologia più moderna disponibile, comodamente utilizzabile con i moderni software di progettazione, basata sull’impiego di scanner 3D per gli interni e di droni per l’esterno.

Il recupero dell’ex asilo Fiorio

Un progetto di grande rilevanza è anche quello relativo al recupero dell’ex asilo Fiorio che, secondo il progetto dell’Amministrazione, oltre ad ospitare degli eventi di carattere culturale, come ad esempio l’esposizione di mostre, dovrebbe diventare anche una sala studio per gli studenti.

Il sentiero

I fondi europei dovrebbero servire anche alla sistemazione del sentiero che collega questi due luoghi simbolo per la storia di Castiglione, nell’ottica, dunque, anche di creare un itinerario che possa creare interesse dal punto di vista turistico.

La rete sentieristica, in quest’ambito rappresenta un elemento certamente interessante, se legato poi a quelli che sono i luoghi storici del territorio ancora di più. Andando a creare una sorta di «rete» con gli altri Comuni della nostra zona, per andare a puntare, sempre di più, sul fatto che la collina può provare a vivere anche attraverso il turismo.