Case Atc, in via Mezzaluna: "Infiltrazioni, degrado e strutture pericolanti"
L‘Agenzia: «Presentate proposte, purtroppo l’intervento, per problemi dell’impresa non ha potuto aver seguito»
Intonaco scrostato, infiltrazioni nelle abitazioni e nelle cantine, infissi e pareti pericolanti. Sono mesi che i residenti del complesso di case popolari Atc ai civici 36 e 38 di via Mezzaluna lamentano il preoccupante stato di degrado in cui versano i loro appartamenti.
Case Atc in via Mezzaluna: le segnalazioni
Problemi di cui, sostengono, l’ente gestore degli alloggi di edilizia popolare sarebbe stato puntualmente informato, ma ancora in attesa di una risoluzione.
«I nostri “vicini di casa” – cioè gli altri stabili Atc della via, ricostruisce un gruppo di residenti – sono stati sottoposti a ristrutturazione con superbonus 110%. Anche da noi sono stati fatti i sopralluoghi, prese le misure e le firme necessarie. Peccato che, qui il cantiere non sia partito. Abbiamo chiesto venisse chiamata un’altra ditta per iniziare comunque i necessari lavori. Ci è stato risposto che non se ne trovavano di disponibili, e così siamo rimasti a bocca asciutta» affermano arrabbiati.
«Per le Atc qui accanto l’impresa l’hanno trovata… Noi invece dobbiamo convivere con le infiltrazioni nelle case, i danni strutturali all’ultimo piano, dove c’è una parete che si sta staccando e dove è già crollata una vetrata, danneggiando due auto. Per fortuna nessuno era di passaggio in quel momento. Altrimenti lo avrebbe ammazzato. Del resto sono quarant’anni che non si fa una manutenzione straordinaria, in questo complesso».
Un lungo elenco di criticità cui si aggiunge la richiesta di una rampa per disabili, per agevolare l’ingresso in casa ad una residente in carrozzina.
La risposta di Atc
«Tra la fine del 2020 e il 2022, l’Agenzia ha indetto due avvisi pubblici per realizzare interventi di efficientamento energetico finanziati grazie agli sgravi fiscali del superbonus 110% in tutti gli stabili amministrati dall’ente. Nel caso di via Mezzaluna, sono state presentate alcune proposte progettuali sottoposte all’approvazione dell’assemblea. Purtroppo però, l’intervento, per problemi dell’impresa in alcun modo riconducibili ad Atc, non ha potuto aver seguito» confermano anche da Atc.
«Lo stabile ha avuto problemi di infiltrazioni provenienti dagli alloggi soprastanti a cui è stato puntualmente fatto fronte. Sono stati inoltre eseguiti interventi di impermeabilizzazione in alcune porzioni del tetto e nella prossima assemblea sarà portato in approvazione un intervento analogo sulla restante porzione. A tutte le segnalazioni manutentive giunte all’amministrazione condominiale tramite il numero verde di Atc è stato fornito riscontro. Non risultano richieste di realizzazione di rampe per disabili».