la situazione

Settimo Cielo, l’Odissea dei lavoratori per arrivare al proprio posto di lavoro

Il problema è legato ai trasporti

Settimo Cielo, l’Odissea dei lavoratori per arrivare al proprio posto di lavoro
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Ancora disservizi per i lavoratori di Settimo Cielo. Il centro commerciale a cielo aperto è di nuovo al centro di una accesa discussione sui Social per il collegamento con il centro della città e le zone limitrofe. A lamentarsi non sono solo i clienti più giovani che vorrebbero raggiungere la zona commerciale con i mezzi pubblici, ma a richiedere una mobilità più fruibile sono soprattutto i lavoratori che, armati di tastiera, chiedono sul web più corse e più fermate. È già da qualche anno che la querelle va avanti e, in questi ultimi giorni, è ritornata in auge.

Settimo Cielo, l’Odissea dei lavoratori per arrivare al proprio posto di lavoro

. «… non è possibile che il 20 direzione Settimo Cielo passi solo o alle 6:58 o alle 7,44 - scrive una settimese -. Chi entra alle otto deve sempre uscire due ore e mezza prima? E basta! Rimettete sto benedetto SM1 e allungate la corsa di due fermate, andata e ritorno, almeno la tratta Fornacino, dal ponte alla rotonda per girare a Leinì, … per poi tornare a Settimo Cielo. E che diamine!».
«Stamani, a un conducente … ho chiesto di lasciarmi davanti a Bartolini, e mi ha risposto: È una cosa che non si può fare, manca la fermata. E io ho aggiunto: ma lo fanno tutti, perché lei no? Forse occorrerebbero più fermate e studiate meglio?».
E ancora: «Noi di Fornacino ci sentiamo dimenticati, è da anni che domandiamo un collegamento tra questa borgata e il centro di Settimo per poter effettuare con i mezzi pubblici visite mediche o semplicemente la spesa, e molte volte senza auto non sappiamo cosa fare».

Il commento dell'assessore Raso

Abbiamo chiesto ad Alessandro Raso, assessore ai trasporti di Settimo Torinese: «In primis, tengo a precisare che la modifica del SM1 non è dipesa dalla nostra amministrazione, ma è il Comune di San Mauro che ha richiesto questo cambiamento di tratta per poter fornire un servizio in zona Pescarito. Ed è proprio per questo motivo che si è avuta la biforcazione in zona Borgata Paradiso. Credo che l’intento sia stato di fornire un servizio più adatto per lavoratori e studenti in queste due zone. Inoltre, è da più di un anno che stiamo lavorando all’allungamento della linea 20 fino alla zona industriale di Leinì, in modo da servire anche la frazione di Fornacino, e la partenza della linea dovrebbe avvenire entro pochissimi mesi. E poi abbiamo chiesto alla Gtt di ripristinare alcune corse festive che erano state soppresse, cosa che è avvenuta nel mese di gennaio».
Alcuni settimesi sottolineano che siamo in campagna elettorale e tutto è possibile, ma alla provocazione l’assessore precisa che: «Riguardo al periodo di campagna elettorale, tengo a ribadire che la linea SM1 è stata attivata a metà mandato e non sicuramente in un periodo di campagna elettorale, così come la concertazione dell’allungamento, che partirà ad aprile, della stessa linea fino a Leinì».

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