Spaccata in un negozio di Barriera Milano: due arresti
Fermate due persone: erano in possesso di smartphone per oltre duemila euro, hashish, contanti e psicofarmaci
Gli agenti del Commissariato di Polizia di Barriera Milano hanno tratto in arresto due uomini stranieri di ventinove e trentaquattro anni poiché gravemente indiziati di furto aggravato a danno di un negozio di telefonia nei pressi di Barriera Milano.
La dinamica
Nottetempo i proprietari dell’esercizio commerciale notano la serranda aperta e chiamano il centododici. Arrivati sul posto gli agenti trovano la vetrina sfondata, presumibilmente spaccata con un tombino trovato vicino l’ingresso. Non appena accortisi della volante, i soggetti tentano di scappare con la refurtiva ma vengono fermati immediatamente dagli agenti.
Sono stati trovati in possesso di due smartphone dal valore di oltre duemila euro, due involucri di hashish, duecentocinquanta euro in contanti e quindici pasticche di rivotril (stupefacente sintetico, definito "da strada" perché è uno psicofarmaco a basso costo, facilmente reperibile in commercio, che, assunto insieme a bevande alcoliche, provoca effetti simili all'eroina).
In seguito la Polizia è risalita al loro domicilio dove ha rinvenuto altri involucri di hashish, materiale da confezionamento, nove pasticche di rivotril e circa cinquecento euro in contanti.
I soggetti sono stati tratti in arresto per furto aggravato.
Il procedimento penale si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari, pertanto vige la presunzione di non colpevolezza degli indagati, sino alla sentenza definitiva.
L'intervento della capogruppo di Fratelli d'Italia
Sull'accaduto è intervenuta anche Verangela Marino:
Intorno alle 2:00 del mattino della giornata del 25 gennaio nel quartiere Barriera di Milano precisamente nel tratto compreso tra il Corso Vercelli e la via Feletto è avvenuto l'ennesimo danno ad un'attività commerciale di telefonia, il quale ha avuto un brutto risveglio, con un danno economico per la perdita di 10 telefonini.
Come si evidenzia dalla documentazione fotografica allegata, la serranda esterna dell'attività fronte Corso Vercelli è stata completamente divelta, il vetro probabilmente è stato frantumato molto probabilmente con un arma abbastanza pesante, in quanto il vetro come dichiarato dal fabbro intervenuto sul posto dovrebbe essere un 5 + 5 e quindi abbastanza robusto.
Preciso che i delinquenti a seguito della spaccata, hanno riportato inoltre delle ferite in quanto vi è la presenza di macchie di sangue sul vetro. Tempestivamente sul posto sono intervenute le volanti della Polizia di Stato.
Come capogruppo di Fratelli d'Italia esprimo tutta la mia piena solidarietà ai commercianti di questa attività danneggiata più volte. Mi chiedo come sia possibile che nessuno abbia sentito nulla.
A questo punto mi chiedo caro sindaco Stefano Lorusso anche questa è una percezione di insicurezza oppure la vorremmo chiamare movida?