A Gassino gli Alpini si preparano a festeggiare i 100 anni
Il 14 gennaio nella sala del Consiglio comunale c’è già stata una prima riunione per poter avviare il programma
Il 2024 appena cominciato sarà un anno decisamente importante per la sezione degli alpini di Gassino, che festeggerà il centesimo anniversario di fondazione.
Primo incontro organizzativo
Un appuntamento da celebrare nel migliore dei modi e, proprio per questa ragione, già nella mattinata di domenica 14 gennaio le penne nere si sono ritrovate nella sala del Consiglio comunale, messa a disposizione da parte dell’Amministrazione, per una prima riunione operativa.
Una riunione finalizzata prima di tutto all’approvazione del bilancio ed all’avvio del tesseramento per il 2024, ma che è stata anche l’occasione per poter stilare una bozza di appuntamenti da inserire all’interno del programma della festa ufficiale, che sarà nel mese di aprile.
In attesa dunque, della presentazione del programma ufficiale della manifestazione, Gassino si appresta già ad assaporare in qualche modo quello che è lo spirito che caratterizza ogni manifestazione che viene organizzata dagli alpini. Non capita tutti i giorni di raggiungere un trtaguardo così importante come quello dei cent’anni. E proprio per questa ragione gli organizzatori vogliono fare in modo che tutto possa avvenire nel migliore dei modi.
Anche a Gassino, nel corso degli anni, gli alpini hanno sempre avuto un ruolo decisamente importante all’interno del mondo delle associazioni e della società civile. Sono sempre stati un punto di riferimento, presenti d ogni manifestazione che viene organizzata in ambito istituzionale. E’ anche per questo motivo, quindi, che a livello organizzativo la «macchina incaricata» di stilare il programma dei festeggiamenti si è messa in moto in anticipo.
Il gagliardetto ufficiale
E’ stato già presentato, nel frattempo, quello che sarà il gagliardetto ufficiale del centenario della sezione gassinese, che mostra un alpino in primo piano, con il vessillo tricolore e sullo sfondo, il Cucurin, la chiesa dello Spirito Santo, che rappresenta uno dei simboli del paese, ed una riproduzione del monumento alpino, che si trova in via Foratella proprio all’ingresso dell’area mercatale.