Tra le partite di rugby e di calcio parcheggiare è un’impresa
Intanto il VII-Torino aspetta il rinnovo della convenzione dell’uso del campo
Sono gli impianti sportivi di via Cascina Nuova a Settimo Torinese il principale luogo di aggregazione del villaggio Ulla (anche chiamato zona Corea o Cento alloggi), ai confini di Borgo Nuovo. A riconoscerlo sono in primis i commercianti del quartiere, che devono molto in termini di attrattività al VII Rugby Torino e (ancora per qualche tempo) alla Pro Settimo Eureka, società sportive cui è affidata la concessione oppure l’utilizzo degli impianti sportivi in quella zona. Al villaggio Ulla, però, neppure lo sport è esente dai problemi, ed il grosso cruccio che toccherà risolvere alla prossima amministrazione sarà quello dei parcheggi a servizio proprio degli impianti sportivi.
Tra le partite di rugby e di calcio parcheggiare è un’impresa
«Nel weekend, quando ci sono le partite, è impossibile uscire di casa – lamenta infatti una residente –. Le macchine vengono posteggiate ovunque, fuori dagli stalli delimitati e nelle immediate vicinanze dei cancelli e dei garage delle abitazioni. Nessuno ovviamente controlla e sanziona questa sosta indiscriminata». Un problema di cui è consapevole anche il presidente del VII Rubgy Torino, Maurizio Barberis. «Il discorso dei parcheggi attorno all’impianto sportivo di via Cascina Nuova sarà sicuramente un problema da affrontare. Talvolta, in contemporanea alle nostre partire nel campo a fianco, il Renzo Valla, gioca ancora la Pro Settimo Eureka ed è chiaro che in concomitanza di più eventi sportivi ci sia scarsità di parcheggio. Inoltre bisogna tenere conto che, oltre alle famiglie, agli sportivi e agli amatori, i parcheggi sono utilizzati anche da residenti e avventori di attività commerciali e bar. Trovare una valvola di sfogo, cioè un’area da adibire a parcheggio, gioverebbe a tutti» interviene Barberis.
Il commento
Al di là del problema dei parcheggi il campo da rugby e la sua club house rimangono una realtà animata, che rende più vivo un quartiere un po’ spento. «La nostra associazione contribuisce a ravvivare la zona soprattutto durante il weekend, quando famiglie e appassionati frequentano il campo per assistere alle partite. Durante la settimana è battuto invece da un pubblico più ristretto, fatto di giocatori e soci che usufruiscono del campo per la pratica sportiva e prendono parte alle attività associative, anche all’interno della club house loro dedicata» assicura il direttore sportivo del VII Rugby Torino, Salvo Lo Greco. Anche in ragione di ciò «Auspichiamo un rinnovo della concessione del campo rugby, in scadenza quest’anno».
La Pro Settimo, invece, traslocherà presto dallo stadio Renzo Valla, altro storico punto di riferimento del villaggio Ulla, al centro sportivo Guido Sattin di via Torino, dove è in atto un’importante opera di riqualificazione. Nel disegno è prevista la realizzazione di quattro campi in erba sintetica di ultima generazione, completi di spogliatoi, tribune ed aree attrezzate. Un progetto reso possibile grazie ad un investimento complessivo di quasi 1,5 milioni di euro.