Nuove isole pedonali, si partirà da inizio luglio
L’Amministrazione, intanto, va avanti con i confronti con i commercianti e, come accaduto nelle ultime ore, anche con gli esperti.
Nuove isole pedonali, si partirà da inizio luglio.
Nuove isole pedonali
Procede a ritmi serrati il lavoro dell’Amministrazione comunale per «portare a casa» l’avvio della sperimentazione delle nuove zone ciclopedonali che il Comune intende istituire nel centro storico settimese.
L’incontro con il commercio
Lo scorso venerdì 12 giugno l’Amministrazione ha incontrato i rappresentanti dei commercianti delle aree interessate. Un appuntamento finalizzato alla spiegazione del progetto che, per due tratti adesso aperti al traffico veicolare, prevede invece la chiusura ai mezzi a motore. Una spinta verso la mobilità sostenibile, certo, ma anche ad allargare l’area chiusa al traffico. In particolare si tratta del tratto di via Italia compreso tra via Garibaldi e via Teologo Antonino e, ancora, di quello della stessa via Italia compreso tra via Matteotti e via Buonarroti.
Una sperimentazione che il Comune di Settimo vuole iniziare già dai primi giorni dell’ormai imminente luglio. «L’incontro con i commercianti - spiega la sindaca Elena Piastra - tutto sommato è andato bene. E’ andata meglio di quanto mi aspettassi, abbiamo raccontato ai commercianti i dettagli del progetto e nei prossimi giorni, insieme alla presentazione ufficiale delle pedonalizzazioni, saremo anche in grado di ufficializzare una data di inizio della sperimentazione».
«Sicuramente - chiude la prima cittadina - ci saranno delle difficoltà, ma l’obiettivo è quello di lavorare tutti insieme per cercare di trovare una soluzione che riesca a soddisfare le richieste di tutti sulla base del progetto di questa Amministrazione».
Un centro ancora più pedonale
La Nuova Periferia lo aveva annunciato nelle scorse settimane, il centro di Settimo si prepara a diventare sempre più pedonale. Un modo per favorire sì la mobilità sostenibile, ma al tempo stesso gli esercenti sono preoccupati per il fatto che un minore passaggio di automobili possa incidere negativamente sui bilanci commerciali alla luce anche delle difficoltà del periodo. Ma, nonostante questo, alcuni commercianti - secondo quanto si apprende - si sarebbero dimostrati particolarmente interessati alla novità che potrebbe portare con sé anche nuove iniziative urbanistiche come quelle che puntano all’«urbanismo tattico». Gli unici che, al momento, sembrano essere scettici sulla nuova rivoluzione viaria del centro storico sono quei commercianti del tratto compreso tra via Matteotti e via Buonarroti in direzione via Milano. Sono loro infatti ad aver rappresentato all’Amministrazione le maggiori preoccupazioni. In quel tratto di strada, infatti, si trovano numerose attività commerciali che, anche in ragione della propria tipologia merceologica, potrebbero risentire di un’eventuale chiusura al traffico. Tanto che avrebbero chiesto di pazientare ancora per qualche settimana e attendere che il post-Covid possa stabilizzare gli «affari».
L’Amministrazione, intanto, va avanti con i confronti con i commercianti e, come accaduto nelle ultime ore, anche con gli esperti. Come quelli del Politecnico di Torino. Il Palazzo Comunale è infatti in attesa di ulteriori progetti che possano meglio definire la nuova geografia e una diversa conformazione del centro storico settimese. Un lavoro già iniziato nei mesi scorsi con i primi incontri preparatori e che oggi, dopo l’emergenza sanitaria, inizia a prendere sempre più forma. Il risultato è che dai primi di luglio la viabilità del centro storico settimese potrebbe essere nuovamente stravolta dalle nuove «Zone traffico limitato» ciclopedonali, in vista dell’estate.
I giovedì di luglio
A proposito di vivibilità estiva del centro storico sono in corso ragionamenti anche sulla tradizionale kermesse dei «giovedì di luglio» che, da calendario, sarebbero ormai alle porte. E’ possibile che, considerando le norme sul distanziamento sociale anti-contagio, sia difficile ragionare in termini di riproposizione della consueta iniziativa. Da più fonti, però, è arrivata la richiesta per poter tenere aperte le attività commerciali fino a mezzanotte per tutte le sere d’estate e l’Amministrazione, secondo quanto trapela, è pronta a firmare il via libera per sostenere le attività commerciali ed evitare assembramenti su tutto il territorio.