Amici del grissino: per non perdere tutto ora si pensa a un comitato
E' questa una delle ipotesi rilanciata dal vice presidente Mario Sabatino in seguito alla chiusura dell'associazione
L’annuncio è arrivato, tramite canali social, lo scorso 9 marzo, colto da qualcuno come un vero e proprio «fulmine a ciel sereno».
Sopra il presidente Fornaca e il vice Sabatino in occasione di un'edizione della Sagra del grissino di diversi anni fa.
L'annuncio della chiusura dell'associazione
Vero è che dopo il rinvio della sagra dello scorso mede di maggio tutti si erano resi conto che qualche problema ci fosse per l’associazione. Lo stesso presidente Paolo Fornaca, infatti, annunciando quella decisione aveva spiegato che molto era dipeso dagli aumenti dei costi, ma anche dal calo dei numeri dei volontari. Poi, con il successo della festa ad ottobre, dedicata a grissino e cioccolato, molti avevano percepito che il percorso sarebbe ripreso. Invece non è stato così.
Le parole del presidente
Non è stata certo una decisione presa a cuor leggero, quella di chiudere l’associazione Amici Sagra del Grissino. Anzi, dalla voce del presidente del sodalizio Paolo Fornaca, raggiunto al telefono dai colleghi de La Nuova Periferia, traspare tutto il rammarico per questa scelta a lungo ponderata.
«E’ finita l’avventura – afferma Fornaca malcelando l’emozione –. Rendere viva la zona centrale di Gassino e supportare commercianti, attività e produttori locali rendendoli partecipi della manifestazione è stato il nostro obiettivo sin dal primo giorno. Abbiamo sempre cercato di valorizzare il centro storico del paese, secondo noi molto bello e riteniamo d’esserci riusciti dal momento in cui molti considerano la Sagra del Grissino “La vera festa di Gassino”».
Un appuntamento che insieme alla manifestazione Grissini e Cioccolato è riuscito a suscitare anche l’interesse di paesi limitrofi, come Chieri e Savigliano, oltre che l’attenzione di alcune reti tv, dove l’associazione Amici Sagra del Grissino è stata ospite.
Proprio per questo la chiusura dell’associazione è stata «Una decisione sofferta, anche se la scelta di dimettermi era maturata in me già un anno fa – prosegue Fornaca –. Purtroppo nessuno si è fatto avanti per prendere le redini, e vista l’impossibilità a trovare volontari che abbiano voglia di impegnarsi e le nuove incombenze burocratiche, come la fatturazione elettronica estesa alle associazioni, il direttivo tutto ha dovuto rassegnare le dimissioni».
Si fa largo l'ipotesi di un comitato
I marchi Sagra del Grissino e Grissini e Cioccolato, comunque, sono rimasti in capo al suo ideatore, il vicepresidente dell’associazione Mario Sabatino, che potrebbe un giorno decidere di tirarli fuori dal cassetto e rispolverare i due eventi.
«La chiusura dell’associazione - commenta lo stesso Sabatino - è certamente un colpo al cuore per chi come me ha contribuito a fondarla. Ora dopo questo momento di transizione vedremo se ci sarà la possibilità di costituire un Comitato per provare a portare avanti la tradizione del grissino legata a Gassino, sperando nella disponibilità di più cittadini».
Cosa succede all'Antico forno?
Si “spegnerà” poi (almeno per ora) l’Antico forno, sede del gruppo che, gioco forza, tornerà ad essere nella piena disponibilità dell’Amministrazione comunale.
E allora c’è già chi si chiede quale sarà il suo destino futuro.«Mi auguro che diventi sede per altre associazioni – conclude Fornaca –. Più in generale auspico che la chiusura dell’associazione Amici Sagra del Grissino possa dare una scrollata al paese e stimolare altre realtà a fare qualcosa per Gassino prima che il nostro borgo muoia. Insomma, che ne nasca qualcosa di nuovo e positivo per la comunità».