Il piano triennale delle opere pubbliche partirà da piazza Europa
5 milioni di investimenti
Sette interventi a programma e quasi 5 milioni di euro di investimenti. Sono i numeri del piano triennale delle opere pubbliche 2024-2026, illustrato ai consiglieri comunali durante la commissione del 13 dicembre e che, assicura l’assessore ai lavori pubblici Luca Rastelli, l’amministrazione comunale ha compilato «Cercando di essere il più concreti possibile». Non un «libro dei sogni» dunque, come spesso è stato tacciato il documento di programmazione dai consiglieri di minoranza, ma un piano che include solo e soltanto le opere fattivamente realizzabili, afferma l’assessore.
Il piano triennale delle opere pubbliche partirà da piazza Europa
Nel dettaglio, nel 2024 sono previsti quattro interventi. Si partirà a metà gennaio, quando inizieranno i lavori di riqualificazione di piazza Europa. Il progetto rientra in un più ampio finanziamento erogato dal Ministero dello sviluppo economico pari a 1.322.000 mila euro, che consentiranno di dare un nuovo volto a due delle aree commerciali del territorio. Si opererà quindi sui 5.700 metri quadri di piazza Europa e su alcune porzioni di marciapiede nel quartiere Sant’Anna Pescatori. Inoltre è prevista una piccola porzione di lavori in strada del Porto, al confine con i vicini di casa di Castiglione, per 413mila euro.
Nel medesimo anno sono previste riasfaltature e rifacimento di marciapiedi per 250mila euro in due aree della Città. Da un lato s’interverrà sulla periferia sud di San Mauro, cioé sul tratto finale di via Torino da via Canua fino a via Croce. Dall’altro si opererà sull’area ai confini con Settimo, perciò sull’omonima via e nell’interno della zona Cascina del Mulino.
Sempre nel 2024 è prevista la bonifica del tetto dell’asilo Campra dall’amianto, per una spesa complessiva di 283mila euro, di cui 100 provenienti da risorse comunali. I lavori, in questo caso, si terranno tra la tarda primavera e l’estate 2024.
Nel 2025 l’amministrazione comunale ipotizza invece una riqualificazione di piazza Gramsci e dell’annessa viabilità, quantificate in 1.200.000 euro. «Si tratta di fondi che speriamo di reperire dalla partecipazione ad un bando Fesr, secondo l’accordo recentemente firmato dal presidente di Regione Piemonte Alberto Cirio ha con la premier Giorgia Meloni» ha spiegato le ragioni di questa scelta Rastelli, chiarendo di aver pensato a piazza Gramsci perché il progetto sarebbe «Coerente a quelli degli altri comuni di Unione Net», ente che curerà l’accesso a queste disponibilità. «L’indirizzo del bando è la rigenerazione urbana di spazi pubblici da destinare alle Città. La forza di piazza Gramsci è essere un punto nodale per commercio, sport, ed un collegamento al parco e alle ciclabili. La riqualificazione punterebbe a renderla vivibile e polifunzionale» ha aggiunto il dirigente dell’Ufficio tecnico Alessandro Visentin, parlando della possibilità di sfruttare questo spazio anche per eventi.
Interventi negli impianti sportivi
Spazio poi ad interventi sugli impianti sportivi, con 867mila euro per la riqualificazione del Palaburgo attraverso il bando Sport e Periferie, cui San Mauro ha partecipato ma di cui non è ancora certo l’esito. Ed infine i lavori di completamento nell’area verde di Pragranda per 558mila euro.
Il totale degli interventi cuba 4.893.873 euro.