Quale futuro per l'ospedale? Nuovo incontro in Regione

Mentre avanza l'iter di liquidazione di Saapa, nella delicata vicenda «Ospedale» rimane da chiarire soprattutto quale sarà il futuro dei lavoratori, in particolare quello dei dipendenti di Cm Service, uno dei principali fornitori della società che gestisce il presidio sanitario di via Santa Cristina.

L'ultimo incontro in Regione

Un nodo cruciale già ampiamente affrontato lo scorso 29 novembre in una commissione consiliare ad hoc con i liquidatori di Saapa e che è tornato sul «piatto» della discussione qualche giorno fa.

In attesa che venga ufficialmente bandita la gara per la cessione dell'azienda (dopo l'acquisto dell'immobile da parte di Regione Piemonte nel patrimonio dell'Asl To4, ndr), mercoledì 13 dicembre in Regione c'è stato l'ennesimo incontro interlocutorio sul nosocomio settimese.

Questa volta, al centro del confronto, il futuro dei lavoratori che da sempre desta particolare preoccupazione. Se, infatti, una volta concluso l'iter di liquidazione della società e la cessione dell'azienda, non sembrano esserci dubbi sul destino dei dipendenti diretti di Saapa, che dovrebbero essere «protetti» da una clausola sociale, il discorso è più delicato soprattutto per le figure professionali in capo a Cm Service.

«Mercoledì 13 dicembre abbiamo avuto un incontro in Regione e nell'anno nuovo, prima della pubblicazione della gara, l'obiettivo è quello di incontrare le parti sociali in modo da spiegare loro l'iter», fa sapere la sindaca Elena Piastra ai margini del tavolo che si è svolto con la Regione Piemonte.

Il Comune vuole incontrare le parti sociali

Un confronto in cui il Comune di Settimo ha nuovamente confermato la volontà – già espressa in commissione – di incontrare le parti sociali per iniziare un percorso parallelo a quello avviato da Saapa per garantire il mantenimento di tutti i posti di lavoro. Dunque, nessuna particolare novità, se non l'ulteriore prova della necessità di sedersi al tavolo con i sindacati per chiarire l'iter di liquidazione della società e studiare alcune soluzioni condivise a tutela dei lavoratori, come rimarca la stessa Piastra.

«Ribadisco il fatto che per noi sia estremamente importante incontrare le parti sociali in modo da condividere possibili percorsi prima che naturalmente venga pubblicata la gara», commenta la sindaca.

Stando a quanto annunciato in commissione da Alessandro Rossi, uno dei liquidatori di Saapa, prima di Natale si dovrebbe risolvere il diritto di superficie con l'Asl To4, in modo tale da poter poi incontrare i sindacati e bandire da gennaio la gara per la cessione dell'azienda.