Rotary, Caritas ed Enaip tornano con il progetto "Love Food"

Love Food, è ripartito il progetto per la lotta allo spreco alimentare e la consegna di pasti caldi a famiglie che hanno bisogno di una mano.

L'iniziativa

Un’iniziativa di carattere sociale decisamente importante per la città, che anche quest’anno è frutto di una collaborazione a tre tra il Rotary, distretto 2031 di Settimo, la Caritas e l’Enaip.

Il progetto Love Food è nato nel 2020, in tempo di pandemia, in un periodo in cui molte famiglie, a causa dell’emergenza Coronavirus, si sono trovate in enorme difficoltà, e fino ad oggi ha portato importanti risultati sul territorio.

L'impegno del Rotary

«L’obiettivo - sottolinea il presidente del Rotary, distretto 2031 Paolo Zola, è assolutamente di primo piano. La lotta allo spreco alimentare ci vede impegnati da anni nel recupero di alimenti ancora utilizzabili . Grazie a questo progetto che vede coinvolte le nostre tre realtà in questi anni siamo riusciti a consegnare centinaia di pasti caldi e ad aiutare molte persone».

Nell’ambito di Love Food il Rotary è impegnato con un sostegno economico per cercare di venire incontro alle esigenze necessarie, l’Enaip, con i suoi ragazzi, nel confezionamento dei pasti stessi e la Caritas, nell’individuazione delle famiglie a cui portare i pasti caldi e nella distribuzione.

Ruoli, dunque, quelli delle tre realtà che partecipano al progetto, assolutamente basilari e di primo piano.

Caritas

«Anche quest’anno - aggiunge Pasquale dell’Aquila, della Caritas settimese - dovremo riuscire a distribuire nel corso dei mesi che coprono l’anno scolastico, circa 700 pasti a famiglie che ne hanno necessità, concentrati nello specifico, in questo mese di dicembre e poi a maggio».

Il cibo che viene preparato nell’ambito del progetto è quello che proviene dal ritiro delle eccedenze alimentari dai supermercati. «Il riscontro - sottolinea ancora il referente della Caris settimese - è veramente importante dal punto di vista dei numeri. Basti pensare che solo quest’anno sono stati 10mila i chili di eccedenze alimentari che abbiamo raccolto. . Una parte di queste viene pulita, preparata e data in distribuzione alle famiglie che sono seguite dalla Caritas. Un’altra parte, invece, viene scelta dagli chef dell’Enaip e poi utilizzata per fare i menù dei piatti da distribuire con il progetto Love Food».

Con Love Food, dunque, la città di Settimo, attraverso tre sue realtà del territorio, offre un sostegno concreto per le famiglie che, a causa di diverse difficoltà che stanno attraversando, hanno bisogno di una mano.

«La cosa bella che stiamo vedendo - conclude Dell’Aquila - è anche l’entusiasmo degli stessi ragazzi dell’Enaip nel preparare i pasti e partecipare a questa iniziativa. Un coinvolgimento diretto, il loro, nell’ottica di dare una mano al prossimo».