Droga nascosta nelle lattine di bevande, arrestata la banda dei fattorini
Un gruppo ben radicato nell'hinterland torinese, specializzato nello spaccio di hashish e di cocaina.
Droga nascosta nelle lattine di bevande, arrestata la banda dei fattorini. Un gruppo ben radicato nell'hinterland torinese, specializzato nello spaccio di hashish e di cocaina.
Droga nascosta nelle lattine di bevande
Come dei fattorini consegnavano le dosi di stupefacente “a domicilio” o in luoghi pubblici affollati e nascondevano cocaina e hashish dentro i pacchi di prodotti alimentari, nelle lattine di bevande energetiche modificate in modo che la parte superiore fosse svitabile a vantaggio di un secondo contenitore a "matrioska" o all’interno di accendini e accendisigari d’auto.
Le indagini
Gli abili pusher, quattro italiani e un albanese, sono stati però scoperti. I carabinieri del Comando provinciale di Torino stanno eseguendo cinque provvedimenti restrittivi in carcere, richiesti dal Gruppo criminalità organizzata, Comune e Sicurezza urbana della Procura della Repubblica di Torino.
Le indagini, condotte dai militari dell’Arma della Compagnia di Venaria Reale, hanno consentito di accertare l’esistenza nell’hinterland torinese di un gruppo criminale dedito allo smercio di numerose dosi di hashish e cocaina, con base operativa a Caselle Torinese, e di documentare il particolare modus operandi utilizzato per eludere i controlli.
Gli arresti
L’attività investigativa ha già consentito di arrestare 7 pusher in flagranza e di denunciarne altri 3, nonché di recuperare quasi 7 kg di stupefacente, tra cocaina e hashish, sequestrando oltre 13mila euro in contanti, provento illecito. Contestualmente i carabinieri stanno notificando un avviso di conclusione indagini preliminari, per i medesimi reati, ad altri 21 indagati a piede libero.