Fera dij Coj 2023: si è chiusa un'edizione con numeri da record
Una due giorni da incorniciare e che ha segnato la ripresa dopo il periodo difficile della pandemia
E' calato il sipario sulla 175ª Fera Dij Coj che sarà ricordata come l'edizione della rinascita dopo il difficile periodo della Pandemia. Un'edizione che si è aperta con il ricordo di Massimo Pace e di Vittorio Savoia, colonne della comunità settimese recentemente venute a mancare.
Ampio servizio con ricco reportage fotografico su La Nuova Periferia in edicola da oggi, martedì 21 novembre 2023.
Per il secondo anno consecutivo Seven Computer si è aggiudicata il premio per la miglior vetrina della fiera
Un momento del Cavolo Lab
Il ricordo del nostro Vittorio Savoia
"Una giornata splendida, i pes coj caldi in piazza, le bancherelle colorate e i negozi pronti ad accogliere persone da tutta la Regione.
Il pensiero di tanti settimesi è andato spesso a chi oggi sarebbe stato qui con noi e forse ci fotografa da lassù" ha scritto la sindaca Elena Piastra riferendosi chiaramente a Vittorio Savoia, caporedattore del nostro settimanale La Nuova Periferia di Settimo.
La soddisfazione della Pro loco
"Vi risparmiamo le foto delle nostre facce, stravolte dalla stanchezza - hanno scritto i volontari dell'associazione Pro Loco, anima della manifestazione - Ma siamo contenti del risultato di questi due giorni. Grazie a tutti, Comune di Settimo Torinese, Chiara Gaiola, Corpo Musicale Città di Settimo Torinese, commercianti partecipanti, hobbisti, associazioni, cittadini, forze dell’ordine, polizia municipale, Seta.
Adesso ci prendiamo un giorno di riposo e poi pensiamo alle prossime manifestazioni. Grazie veramente a tutti!".
Edizione di successo
Baciata dal sole, la Fera Dij Coj, anche quest'anno, ha raccolto un'intera città per tutto il weekend del 18 e 19 novembre confermandosi uno degli appuntamenti più attesi dell'anno e più apprezzati in Piemonte.
Sotto l'attenta regia di Pro Loco, in collaborazione con il Comune di Settimo, e con il contributo di tante realtà del territorio, come il gruppo Iniziative Culturali Settimesi, quella appena trascorsa è stata una Fera che ha segnato il ritorno alle origini. Una fiera che ha aperto le proprie porte a tutti, con stand e bancarelle da via Torino a via Castiglione, passando per l'intero centro fino in piazza Freidano. Produttori locali, espositori, associazioni del territorio, scuole, hobbisti e anche camperisti. Insomma, nel cuore di Settimo, non mancava proprio nessuno.
Protagonisti indiscussi il Re dei Coj a spasso con la «sua» Regina e la loro verdeggiante corte.
Soddisfatti dell'esito della manifestazione sia l'amministrazione comunale che la presidente della Pro loco Paola Bolognino, alla guida di un vero e proprio esercito di pettorine arancioni, firmate Pro Loco, che non si è fermato neanche un attimo: «È stato sicuramente un ritorno alle origini. Dopo gli anni della pandemia, questa è stata la prima fiera partecipata come produttori, espositori, presenza di pubblico», conferma la presidente di Pro Loco, arrivata alla sua trentunesima fiera.