"Grazie ai nostri carabinieri, grandi uomini e donne di Castiglione" - IL VIDEO
Consegnata la cittadinanza onoraria all’Arma, intenso ed emozionante il discorso del sindaco Lovera
Grande partecipazione ed emozioni intense si sono respirate a Castiglione Torinese questa mattina, venerdì 27 ottobre, in occasione della cerimonia.
Cerimonia
Alla presenza delle più alte autorità istituzionali, la manifestazione di consegna della cittadinanza onoraria all'Arma dei Carabinieri da parte dell'amministrazione comunale castiglionese si è svolta in piazza degli Alpini. L'evento si è aperto con l’alzabandiera e i saluti istituzionali, a cui è seguita l’esibizione della Fanfara del Terzo Reggimento dei Carabinieri Lombardia.
Una celebrazione dal significato importante pensata come occasione per tributare un solenne riconoscimento per il grande valore ed il ruolo che l’Arma dei Carabinieri ha sempre avuto sul territorio, in un’ottica di sicurezza e vicinanza alle esigenze della popolazione.
Le parole del sindaco Lovera
Il sindaco di Castiglione Loris Lovera nel suo intervento, letto con voce emozionata, ha posto l'accento su tre aspetti imprescindibili per un carabiniere e racchiusi in tre parole: "sicurezza", quella che con impegno e sacrificio i militari garantiscono quotidianamente, "vicinanza" alla popolazione e alle istituzioni, anche con piccoli gesti; e "sacrificio", tratto imprescindibile nella storia dell'Arma reso tangibile da nomi di fama nazionale come quello di Salvo D'Acquisto, ma anche quello quotidiano, silenzioso e meno eclatante, ma più prezioso, elemento costante nella vita degli uomini di Stato: il sacrificio del tempo, "la risorsa più preziosa che ciascuno di noi ha".
"In questi giorni ho ripercorso quanto vissuto in questi anni di mandato - ha detto il sindaco - anni intensi che hanno visto il nostro territorio flagellato con 9 frane, 2 alluvioni, cinque morti violente, una pandemia, la gestione della campagna vaccinale, l'emergenza dei profughi ucraini, abitazioni in fiamme la notte di Natale con famiglie intere senza tetto. Se faccio mente locale vedo sempre una fiamma, la divisa scura, quella striscia rossa con la scritta Carabinieri, sempre presenti, sempre vicini".
"Per questo un sentito ed enorme grazie a voi e alle vostre famiglie che sanno accettare questo sacrificio. La comunità castiglionese si stringe intorno a voi per festeggiare uno dei volti più belli delle istituzioni italiane. E permettetemi un grazie speciale a quelli che per noi non sono solo carabinieri ma sono grandi uomini e donne di Castiglione: Filippo, Donato, Antonio, Carlo, Daniele, Mario, Attilio, Alessandro, Vincenzo, Francesco, Michele e Veronica. Grazie, viva l'Italia e viva i carabinieri!".
La cerimonia Castiglionese segue quella che nei mesi scorsi si era già svolta anche a Rivalba.
Un primo passaggio istituzionale era già stato fatto dal Consiglio comunale, con la consegna di una pergamena «ufficiale» alla Caserma dei Carabinieri locale.
Cerimonia rimandata
L’appuntamento era stato originariamente previsto per venerdì 22 settembre, ma alla luce della tragedia accaduta a Caselle sabato 16 settembre 2023, con lo schianto di un aereo delle Frecce Tricolori e la morte di una bambina di 5 anni, in segno di lutto è stato ritenuto opportuno rimandarlo.