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Opportunità
GTT cerca autisti: non ci sono più limiti d'età
L'azienda è pronta a reclutare conducenti di bus e guidatori tranviari ma cerca anche ingegneri e informatici per un progetto innovativo
"Lavora con noi, cerchiamo autisti!" è l'appello che GTT, il Gruppo Torinese trasporti, ha lanciato in questi giorni sui suoi canali di comunicazione ufficiali.
Si cercano conducenti di linea
L'attività di reclutamento era iniziata già qualche tempo fa ma inizialmente era stato inserito un limite di età per i candidati. Limite che oggi invece, fa sapere l'azienda, è stato abolito.
"E' stato eliminato - si legge sulla pagina social di GTT - il limite di età per accedere alla selezione permanente di conducenti di linea (autisti - guidatori tranviari) da adibire al servizio pubblico di linea sull’intero territorio servito da GTT, da assumere con contratto di lavoro a tempo indeterminato full time".
Attenzione quindi: chi avesse già inoltrato domanda e ricevuto esito negativo per il limite di età, deve ripresentarla attraverso il servizio di "job posting" perché le candidature non saranno automaticamente riprese in considerazione. L’attività di reclutamento del personale di guida è permanente, non ha quindi un termine fissato.
Le attività di selezione verranno avviate periodicamente, nel corso dell’anno, a seconda delle necessità di organico. Le candidature possono essere presentate in qualunque momento, esclusivamente attraverso il servizio di job posting presente nella sezione “Lavora con noi”: il link diretto, anche per conoscere nel dettaglio i requisiti richiesti, è questo.
Si cercano ingegneri e informatici
Ma non solo autisti. GTT e Fondazione Links (Fondazione nata da un accordo tra Compagnia di San Paolo e Politecnico di Torino che opera nell’ambito della ricerca applicata e dell’innovazione) cercano ingegneri e informatici da inserire in un gruppo di ricerca che dalla fine del 2023, darà vita ad un centro di innovazione congiunto che nasce con l’obiettivo di governare attivamente i cambiamenti nel settore del trasporto pubblico locale. Precisamente c'è bisogno di 10 ricercatori.
Il "Team Mobilità Futura" si dedicherà a tre filoni tematici principali: transizione energetica e tecnologica; innovazione del servizio; nuovo modello operativo. Nel primo punto rientrano rinnovo parco veicolare, infrastrutture di ricarica e autoproduzione energia. Per l’innovazione si punta allo sviluppo del «Sistema Tram», estensione della Metropolitana e sistemi di trasporto innovativi. Infine, per il nuovo modello operativo, si lavorerà su facility sul territorio, organizzazione interna e modello di business.
I lavori saranno supervisionati da un comitato scientifico di alto profilo con membri internazionali composto da rappresentanti nominati da Città di Torino, GTT, Fondazione Links, Politecnico di Torino per portare visione internazionale e best practices dei servizi di trasporto pubblico.
