Muore a soli 49 anni ma altri vivranno grazie a lui
Lutto per Diego Lo Nardo, stroncato da un malore improvviso
E' una storia triste e drammatica e al contempo carica di vita e di speranza quella raccontata nel dettaglio sul settimanale La Nuova Periferia di Settimo in edicola da oggi, martedì 8 agosto 2023.
Addio a Diego Lo Nardo
È stata un’embolia polmonare a spegnere la vitalità ed il sorriso di Diego Lo Nardo, 49 anni. Un malore improvviso che lo ha costretto ad un coma irreversibile dal quale, hanno dato per certo i medici, non si sarebbe più svegliato. Nel dramma, tuttavia, gli organi di Diego sono stati donati e hanno già trovato dei riceventi. «Ciò che ci consola, che lenisce un po’ il nostro dolore, è sapere che Diego continuerà a vivere attraverso altri. Che i suoi organi abbiano restituito la vita a chi rischiava di perderla» afferma la moglie, Cristina, la prima a soccorrere Diego nel momento del bisogno.
Lo Nardo infatti aveva dato il suo consenso alla donazione degli organi. «Non ce lo aveva mai comunicato. Ma ovviamente, nonostante la sofferenza del momento, è stato importante sapere che la scomparsa di Diego ha consentito a persone in condizioni di necessità di ricevere un nuovo cuore cuore, fegato, reni e cornee».
L'ultimo saluto
La storia ha colpito nel vivo la comunità di San Mauro, particolarmente affezionata a Diego Lo Nardo. Tantissimi nel giorno dei funerali, venerdì 4 agosto, presso la chiesa di Santa Maria di Pulcherada, si sono stretti non solo attorno a Cristina ma anche al papà di Diego, Antonino, al figlio Filippo , che tanto amava e ai suoi cari.
Ad accompagnare l’ingresso e poi l’uscita del feretro dalla chiesa le sue più grandi passioni: la canzone Nothing Else Matter dei Metallica e il rombo dei motori e dei clacson degli amici motociclisti. Un momento commovente, scandito dai ricordi dei cari e dei compagni di classe.
"Se stato un grande amico e non solo - si legge in uno dei tanti ricordi sui social - Adesso vai corri con la tua amata moto però ogni tanto fermati e guarda in giù qui ci sono le persone che ti hanno voluto bene. Ciao grande amico".
I ricordi e tutti i dettagli su La Nuova Periferia di Settimo in edicola.