Tra i cumuli di rifiuti abbandonati spuntano delle foto: aperta un'indagine
Deturpata un’area al confine con San Raffaele che era stata ripulita solo da pochi mesi
La foto di un bambino in braccio ai genitori, abbandonata tra la vegetazione insieme a mobilio antico e buste contenenti non meglio precisati rifiuti. Sembra proprio che qualcuno abbia deciso di fare pulizia nella vecchia casa della nonna, a giudicare da quanto è stato scaricato lungo la ciclabile che collega Gassino e San Raffaele, accanto la Sp590.
Un luogo ripulito pochi mesi fa
Un ritrovamento che lascia l’amaro in bocca: lo stesso punto era stato già ripulito mesi fa da un altro abbandono abusivo di rifiuti, in quel caso prevalentemente laterizi e materiali edili. Questa volta, invece, l’oggettistica è chiaramente casalinga, forse frutto di uno sbarazzo-cantine o della pulizia di una vecchia casa.
La segnalazione ha fatto naturalmente anche il giro dei social, indignando il popolo del web ma non solo: «Sembra che abbiano svuotato un’abitazione, con molti effetti personali e foto. Magari qualcuno riconosce le persone ritratte, anche se non credo siano essi stessi i responsabili» scrive un utente, passato da quelle parti e fermatosi ad immortalare la situazione.
Aperta un'indagine
Non passano inosservate, infatti, le foto di famiglia e i quadretti che incorniciano l’immagine di un neonato abbandonati tra la spazzatura. Proprio a partire da questi elementi, prelevati dalla Polizia Municipale, è stata aperta un’indagine che cercherà di acclarare i responsabili del reato ambientale, magari insieme alle registrazioni dalle telecamere di videosorveglianza diffuse sul territorio.