Settimo

In vicolo Toscanini soste selvagge e rifiuti abbandonati: l'Sos dei residenti

Presentata "un'interrogazione del cittadino" per chiedere azioni concrete, intanto le sanzioni sono state 85

In vicolo Toscanini soste selvagge e rifiuti abbandonati: l'Sos dei residenti
Pubblicato:

Parcheggi selvaggi e scarsa pulizia dell'area che, spesso, si trasforma in una «discarica a cielo aperto». Due questioni differenti che si traducono soprattutto in un problema di sicurezza con cui, ormai, convivono i residenti di vicolo Toscanini, nel cuore di Borgo Nuovo a Settimo.

Interrogazione in consiglio

E sono stati proprio gli stessi residenti a sfruttare lo strumento dell'interrogazione del cittadino per portare all'attenzione del Consiglio comunale, nel corso dell'ultima riunione del parlamentino locale, due tematiche che, da anni, esasperano gli abitanti della zona.

«Fu inviata petizione a questa Amministrazione dai residenti della via lo scorso dicembre 2022 e successivamente molteplici solleciti alla Polizia Locale con annesse fotografie», esordisce nell'interrogazione Roberta Massa, in rappresentanza degli abitanti dei civici 6 e 8 di quell'arteria di via Leinì che rappresenta uno dei punti più critici del territorio in termini di viabilità e di sicurezza stradale.

«In seguito – si legge nel testo -, venne fatto un intervento di posizionamento di alcuni “dissuasori” in concomitanza di un ingresso al cancello dei garage del numero 6 che si è rivelato, però, per nulla risolutivo, anzi addirittura peggiorativo in quanto i veicoli vengono parcheggiati oltre i suddetti dissuasori, praticamente in mezzo alla strada impedendo molto spesso il transito ai veicoli».

I parcheggi selvaggi

Da qui, la prima richiesta di aiuto di cui Massa si fa portavoce. «Si chiede collaborazione al fine di trovare una soluzione al problema dei parcheggi selvaggi lungo tutta la suddetta via, che impediscono entrata e uscita sicura dei veicoli dal vicolo Toscanini e dalle autorimesse dei condomini, ostacolano il transito e arrecano danni», spiegano i cittadini, citando anche le due centraline dell'Enel ripetutamente danneggiate che hanno causato «disservizio ai residenti ed alle attività commerciali».

Ma i posteggi selvaggi che, di fatto, soprattutto in alcune ore del giorno, limitano il transito sicuro dei veicoli, costretti ad invadere l'altra corsia per immettersi su via Leinì, non solo l'unico problema con cui i residenti devono fare i conti.

Sporcizia e degrado

«Inoltre – si legge nell'interrogazione -, dopo numerosi solleciti alla Seta e a Patrimonio, si evidenzia la mancanza di manutenzione e pulizia della stessa via e annesso parcheggio, utilizzato anche da estranei come “discarica” a cielo aperto in prossimità dell'area ecologica». Ma non solo, perché la via presenta anche rovi e piante che coprono la segnaletica del divieto di sosta, l'esigenza di una riasfaltatura del manto stradale e «numerose buche tappate nel corso del tempo, ma poi, con le piogge e l'usura del manto stradale, ricomparse regolarmente».

La risposta dell'Amministrazione

Le criticità che investono vicolo Toscanini sono note a tutti. Anche alla giunta, come ha spiegato il vicesindaco Giancarlo Brino. «È un problema annoso - ammette Brino, rivolgendosi direttamente alla residente - e fosse stato così semplice non saremmo qui: né Lei a interrogare noi e né noi a cercare di dare delle risposte. Quel vicolo per anni non ha avuto problemi, poi un'attività commerciale importante che fa il suo mestiere e la maleducazione degli avventori di quella attività compromette tutta la questione. La vostra petizione non ha avuto risposta scritta ma ha avuto una risposta tangibile. Si sono mossi gli enti preposti, in particolare la Polizia locale, facendo più passaggi e cercando delle soluzioni che non andassero a compromettere la vostra posizione già precaria».

«Il tema di quel vicolo è che ci sono passi carrai che danno direttamente o quasi sulla strada e la strada è a doppia percorrenza, chiusa in fondo, e dal parcheggio all'attività commerciale questi 50 metri sembrano tantissimi per qualcuno. E i parcheggi che vengono fatti fanno sì che chi debba uscire su via Leinì esca in contromano. Quindi, è una situazione di assoluto pericolo», riconosce il vicesindaco, illustrando alcune delle azioni intraprese dall'Amministrazione.

Così si cerca di scoraggiare gli incivili

«Intanto, pare che contro i maleducati l'unica via possibile sono le sanzioni. Da dicembre ad oggi, la Polizia Locale ha fatto 85 sanzioni: cinque direttamente con gli avventori presenti. Abbiamo provato anche a distanziare i dissuasori dal perimetro però va a peggiorare perché si parcheggia lo stesso. Che cosa faremo? Attiveremo fin da subito il terzo turno e faremo sì che ci siano passaggi anche serali, in virtù del fatto che anche la notte parcheggiano nel vicolo e non permettono l'uscita tranquilla dei residenti», ha garantito Brino. E poi, il tema della pulizia dell'area.

«Rispetto ad un paio di anni fa – interviene l'assessore all'Ambiente, Alessandro Raso -, stiamo modificando continuamente il piano di pulizia di Seta sopratutto su Borgo Nuovo. Questo perché stiamo cercando di modificare il numero di passaggi togliendoli dalle zone della città dove non strettamente necessari e aggiungendoli dove ci stiamo accorgendo che sono più necessari. Nello specifico, abbiamo attenzionato in maniera importante via Fantina, via Montenero e anche la vostra zona. Quello che vedrete – annuncia Raso - è un aumento del numero di passaggi. È una cosa sperimentale, nel caso in cui doveste accorgervi che ci sono delle carenze, segnalatecelo, perché essendo sperimentale non è detto che funzioni così come l'abbiamo pensata».

Seguici sui nostri canali