Alla scuola Catti infiltrazioni, danni al controsoffitto e allagamenti

Ancora problemi nelle scuole del territorio sanmaurese. Gli intensi rovesci caduti sulla Città tra il 19 e il 21 maggio hanno provocato il distacco di alcuni pannelli dal controsoffitto della palestra nella scuola Catti, ed il suo conseguente allagamento, insieme ad infiltrazioni in una classe. Un quadro che i genitori degli alunni della primaria hanno ricostruito dal racconto dei propri bambini e dal passaparola tra famiglie.

Sul settimanale La Nuova Periferia le testimonianze di alcune mamme di bambini che frequentano la struttura.

La situazione

Per fortuna nessuno si trovava in palestra al momento della caduta e l'episodio non ha portato dunque a tragiche conseguenze. I tecnici comunali insieme agli assessori ai Lavori pubblici Luca Rastelli e alle Politiche educative Daniele Bagarin, contattati dal dirigente scolastico Salvatore Scripo, dall'Rspp e lo staff dell'istituto, hanno eseguito un sopralluogo e poi un primo intervento per garantire la riapertura del plesso lunedì 22.

In tale giornata e in quelle successive, segnalano tuttavia i genitori, la situazione era stata tutt'altro che sanata. I pannelli caduti non sono ancora stati ripristinati e parte della palestra è transennata. Il dirigente scolastico ha disposto l’interdizione all'utenza, mentre non risultano sospese le attività sportive che si tengono il pomeriggio all'interno della struttura, né la sindaca ha firmato ordinanze di inagibilità dei locali.

L’acqua è entrata anche nella 2C, tanto che «Gli alunni della sezione sono stati precauzionalmente spostati in un altro locale della scuola, attrezzato a classe e nel quale stiamo individuando le uscite di sicurezza per garantire la tutela di tutti fino a fine anno» spiega il dirigente, che ha inoltrato la comunicazione alle famiglie venerdì 26. Fuori servizio, infine, il bagno al piano terreno, «Non si sa se per cause riconducibili al maltempo o se per gli storici problemi del plesso».

Le reazioni dei genitori

Non avendo ricevuto comunicazioni istituzionali dall'Amministrazione o dalla scuola, ma solo informazioni riportate dai propri figli e dalle chat di classe, tra i genitori è nata inevitabilmente una forte preoccupazione per le condizioni del plesso di via Magenta. Qualcuno è arrabbiato, altri increduli. Da tutti, comunque, la richiesta di una manutenzione accurata che vada a sanare una volta per tutte le annose criticità del plesso.

Un distacco dal controsoffitto della palestra si era già verificato, infatti, nel 2019, e l'istituto soffre da anni problemi d’infiltrazioni, di freddo nei mesi invernali e di otturazione degli scarichi.