Il Consiglio comunale di Settimo ha ricordato la strage di Capaci

Il Consiglio comunale di Settimo ha ricordato la strage di Capaci

Strage di Capaci

Anche il Consiglio comunale di Settimo, che si è riunito nella giornata di ieri, giovedì 25  maggio 2023, ha ricordato la strage di Capaci,   in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie e magistrato Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Antonio Montinaro e Rocco Dicillo.

La commemorazione

Alla seduta è intervenuto il  luogotenente Ivan Pira, comandante della tenenza dei carabinieri di Settimo. "Dobbiamo sentirci uomini liberi e consapevoli, senza paura di denunciare, senza accettare le prevaricazioni, lottando per affermazione della legalità. Lo dobbiamo ai morti che hanno lottato per la giustizia e la legalità, a noi stessi e ai nostri figli".

Ha dunque aggiunto la presidente del Consiglio comunale Carmen Vizzari: "Abbiamo iniziato tempo fa un percorso di promozione della legalità . L'obiettivo è tenere alta l'attenzione e dimostrare alla cittadinanza che continuiamo idealmente un percorso iniziato anni fa da chi ha perso la vita per l'ideale di giustizia e libertà".

La sindaca Elena Piastra ha sottolineato: "Abbiamo tutti bisogno dei martiri per ricordare quanto potente e devastante possa essere la mafia. Ma in quei fatti lo Stato ha avuto un ruolo, primo fra tutti non proteggere Falcone. Oggi ha l'obbligo, come tutte le istituzioni, di essere ancora più attento, ed è ancora più difficile perché la mafia, anche se è meno visibile perché adotta un linguaggio meno violento, è forse ancora più pericolosa nella sua capacità di agire nell'ombra".

(La foto  principale  dalla pagina Facebook istituzionale del Comune di Settimo)