«Stretta» contro abusivi e parcheggiatori, il blitz al mercato del martedì

Martedì 2 maggio, ore 9 del mattino. Nell’area mercatale compresa tra via Castiglione, via Dalla Chiesa e via Modigliani a Settimo Torinese splende il sole dopo due giorni di pioggia. Ma non per tutti. Ci hanno messo poco le pattuglie di polizia locale e carabinieri della Tenenza di via Regio Parco a raggiungere la piastra di vendita e, soprattutto, le sue zone limitrofe per effettuare una serie di controlli.

«Stretta» contro abusivi e parcheggiatori, il blitz al mercato del martedì

Un blitz in piena regola, effettuato in prima battuta da militari e agenti che - in abiti civili - si sono mossi come se nulla fosse tra i clienti dei banchi e tra gli stalli dei parcheggi per andare a caccia di venditori e abusivi e parcheggiatori. Un controllo simultaneo in tutte e tre le aree della grande zona mercatale del martedì (e del sabato, ndr) che segue fa seguito a una serie di segnalazioni dei cittadini e ai controlli che, costantemente, vengono svolti dalle forze dell’ordine. Il risultato è di tre persone che sono state fermate e identificate. Si tratta, in tutti i casi, di cittadini regolari. Persone di nazionalità straniera, per lo più nordafricana, che assolvono il più delle volte vengono considerati come «vucumpà». E non è stato difficile accertarlo.

Fermati dalle forze dell'ordine

Quando polizia locale e carabinieri li hanno fermati, nelle tre aree di parcheggio immediatamente adiacenti all’area mercatale, avevano addosso gli spiccioli degli «oboli» che si lasciano solitamente ai parcheggiatori abusivi e buste contenenti pacchetti di fazzoletti e spugnette. I tre soggetti che sono stati fermati e identificati dalle forze dell’ordine sono stati sanzionati - sotto il profilo amministrativo - per la totale assenza d una qualsivoglia licenza di vendita che avrebbe consentito loro di svolgere l’attività commerciale nei pressi del mercato. Nessuno di loro, effettivamente, ha opposto resistenza e - anzi - ha collaborato alle operazioni. Nonostante il vocìo di alcuni avventori del mercato. «Se la prendono con loro e con chi effettivamente fa del male alle persone che fanno...?». Polemiche da mercato o qualcosa di più? Sta di fatto che gli stessi fermati hanno riconosciuto le proprie responsabilità e, anzi, si sono dimostrati particolarmente collaborativi anche nel momento del sequestro del materiale che avrebbero potuto vendere durante la mattinata. Un controllo che, senza dubbio, anticipa una vera e propria stretta sull’abusivismo di questo genere tra i banchi dei mercati rionali della città.