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Gemellaggio
Venaria e i suoi 25 anni di amicizia con Castronovo di Sicilia
Trasferta per il sindaco e altri rappresentanti dell'amministrazione
Dopo l'incontro dello scorso settembre in occasione della festa dell'amicizia, il sindaco Fabio Giulivi, l'assessore Pamela Palumbo, il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Ferrauto e il consigliere Giuseppe La Barbera hanno partecipato alle iniziative organizzate dal Comune di Castronovo di Sicilia (PA) per celebrare il quarto di secolo dal gemellaggio fra le due istituzioni.
Due giorni intensi
"Due giorni intensi, all'insegna dell'accoglienza, dei sapori, della cultura e delle tradizioni locali, culminati con la processione della Festa del Santissimo Crocifisso" fanno sapere dall'amministrazione venariese, che aggiunge ringrazia l'amministrazione comunale di Castronovo nelle figure del sindaco Vito Sinatra, della vicesindaco Annamaria Traina e della vicepresidente del Consiglio comunale Carola Miceli Soletta.
"Due giorni sono un lasso di tempo davvero brevissimo - commenta il sindaco Giulivi - ma, se vissuto intensamente, può regalarti emozioni indelebili. Ringrazio tutto il Comune di Castronovo di Sicilia e i castronovesi per la calorosa accoglienza che ci hanno riservato. Ho avuto inoltre il piacere di conoscere la delegazione comunale e la sindaca Maria Felicia Bello di Armeno, altra città gemellata con Castronovo.
25 anni di gemellaggio tra i nostri due Comuni sono un traguardo da celebrare: lo abbiamo fatto con iniziative istituzionali, culturali e religiose, sempre accomunate da tanta passione ed amicizia".
"Ho anche vissuto l'esperienza della festa del Santissimo Crocifisso - prosegue nel racconto il sindaco - che vi assicuro essere di gran lunga superiore ai racconti che i tanti castronovesi mi avevano fatto. Per questo un plauso va a Mario Gattuso, cassiere e anima dell'organizzazione. 6 ore di processione sono una sfida incredibile dove fede, tradizione, forza fisica e amore viscerale per la propria storia si fondono in una cerimonia incredibile".
"I colori, i suoni, i sapori, i profumi di questa terra mi rimarranno a lungo dentro. Gli abbracci, le strette di mano, le pacche sulla spalla sono state l'emblema del calore tipico del nostro meridione. Grazie Castronovo: ci hai fatto sentire a casa perché c'è tanto di Venaria qui da voi e c'è tanto di voi nella nostra Città" ha concluso Giulivi.
