«Porte aperte» in Moschea: Città Metropolitana visita quella settimese
Domenica mattina l’incontro con le istituzioni al centro culturale islamico appena inaugurato in via Cena 8
Ha fatto tappa anche alla moschea di via Cena, fresca di inaugurazione, il tour che il Comune di Torino, in collaborazione con Città Metropolitana e con il Coordinamento dei Centri Islamici del capoluogo piemontese, ha promosso nel mese del Ramadan.
«Porte aperte» in Moschea, la Città Metropolitana visita quella settimese
La visita settimese è stata candelarizzata nella giornata «Moschee aperte, Spazio per tutti/e», inserita nell’ambito del «Patto di condivisione 2023-2026 Torino è la nostra città» che prevede proprio una giornata dedicata all'apertura delle moschee torinesi, organizzata dai centri di cultura islamica, per far conoscere meglio i valori dell’Islam, creare momenti di conoscenza e interazione tra cittadini che abitano gli stessi luoghi, contribuendo così ad abbattere le paure e le barriere della diffidenza. A visitare il centro culturale di via Cena, una delle 17 moschee che domenica scorsa hanno aperto le proprie porte, c'erano l'assessora torinese Gianna Pentenero e la consigliera Valentina Cera, in rappresentanza di Città Metropolitana di Torino che, per il primo anno, ha partecipato all'iniziativa.
Il commento dell'assessora torinese Gianna Pentenero e della consigliera Valentina Cera
«Questi sono presidi per le nostre comunità ed è importante che la Città Metropolitana sia presente e sia firmataria del protocollo che permette, anche alle comunità fuori Torino, di partecipare a tutte le iniziative messe in piedi grazie al patto», ha commentato la consigliera Cera, incalzata dall'assessora Pentenero che ha sottolineato «l'importanza del dialogo interculturale tra le diverse popolazioni». Ad accogliere le istituzioni e i rappresentanti dei vari centri, Muhammad Elbahi e Jamil Wafaa, coordinatori della moschea di via Cena. «L'apertura ufficiale c'è stata durante il primo giorno di Ramadan. Noi siamo già attivi, da anni, nell'associazione islamica, ma è solo da pochi giorni che siamo presenti su Settimo e questa è stata anche l'occasione per inaugurare il nostro centro», hanno dichiarato Elbahi e Jamil, ai margini della visita.
Uno spazio, quello di via Cena, che darà senz’altro risposte alle necessità di tanti fedeli islamici che vivono sul nostro territorio e che, finalmente, da oggi possono usufruire di un centro culturale e di uno spazio per la preghiera anche all’interno del proprio comune.