Addio a Eleonora, 33 anni: incidente fatale ad alta quota
Medico torinese, appassionata di arrampicata e sci alpinismo ed esperta di pet therapy
Una terribile caduta in montagna nel pomeriggio di sabato 18 marzo, dal monte Marguareis, sul territorio di Chiusa di Pesio, in provincia di Cuneo, mentre praticava scialpinismo, è costata la vita alla 33enne Eleonora Caire. Medico, originaria di Gassino Torinese, ma da qualche anno residente a Courmayeur, è morta due giorni dopo l'incidente all'ospedale Santa Croce di Cuneo. Troppo gravi i traumi e le ferite riportate.
La tragedia
Si trovava con due compagni di gita nel Canalone dei Torinesi e sono stati loro a lanciare l'allarme. Sul posto sono intervenuti i tecnici del Servizio Regionale di Elisoccorso e del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese. Dopo essere stata stabilizzata è stata poi elitrasportata a Cuneo, dove purtroppo però è morta 48 ore dopo.
Recuperati in eliambulanza anche gli altri due escursionisti feriti, ricoverati con un codice giallo e verde.
Solare, generosa e amante degli animali
Appassionata di arrampicata e sci alpinismo, e grande amante degli animali, Eleonora Caire collaborava con l’associazione «La Casa del Sole – Aps». Si era sempre impegnata in progetti di terapie assistite con gli animali e tanti amici «terapeuti a 4 zampe». Specializzata in pet therapy e aveva messo a punto un progetto che era stato promosso in tutto il nord Italia: anche per questo motivo, la famiglia ha deciso di dare vita ad una raccolta fondi per sostenere i progetti della 33enne.
E sono stati i familiari, tramite i social di Eleonora, a dare la terribile notizia:
«Come molti di voi già sanno, purtroppo, sabato Ele ha avuto un grave incidente, mentre faceva scialpinismo. I medici hanno fatto tutto il possibile per salvarla e coloro che le volevano bene hanno pregato per lei, ma, sfortunatamente, l’impatto era stato troppo forte e ieri pomeriggio ci hanno comunicato la sua morte cerebrale. Come sicuramente Ele avrebbe desiderato, abbiamo dato il consenso alla donazione dei suoi organi, che continueranno così a vivere e, chissà, a donare a qualcuno un po' di quella vita che Eleonora tanto amava. Ci hanno detto che non dovrebbe avere sofferto, avendo probabilmente perso i sensi all’inizio dell’incidente. È un momento molto brutto per noi e per tutti voi, che la amavate e che ci state scrivendo e chiamando incessantemente da ieri; è davvero importante per noi sentire la vostra vicinanza, che ci conferma ancora una volta quanto grande fosse il cuore di Ele, che ha conquistato tante persone, in maniera così profonda ed intensa. Ele è volata via tra quelle montagne che tanto amava e che le hanno dato vita e respiro».
La notizia ha colpito dritto al cuore la comunità castiglionese. E proprio a Castiglione il funerale verrà celebrato nei prossimi giorni.