Atelier della Storia Venariese: presentato il secondo ciclo di eventi

Si è svolta questa mattina a Venaria Reale la conferenza stampa di presentazione del 2° ciclo di appuntamenti dell'Atelier della Storia venariese: dialoghi su fatti, vicende e cronache locali, organizzato dall'assessorato alla Cultura della città e La Venaria Reale Consorzio Residenze Reali Sabaude in collaborazione con la Pro loco Altessano Venaria.

Si inizia il 14 marzo

Presenti il sindaco della Città di Venaria Reale, Fabio Giulivi, il direttore del Consorzio Residenze Reali Sabaude La Venaria Reale, Guido Curto, l'assessore alla Cultura Marta Santolin, il coordinatore del programma dell'Atelier della Storia e responsabile Ufficio Stampa Consorzio Residenze Reali Sabaude La Venaria Reale, Andrea Scaringella e il coordinatore del programma dell'Atelier della Storia, Pro Loco Altessano-Venaria Reale, Ettore Maschio.

Parte il 14 marzo la seconda edizione dell'Atelier della Storia Venariese. Dieci i nuovi appuntamenti su temi richiesti dai cittadini. Oltre 650 cittadini hanno infatti decretato il successo della prima stagione composto da 8 incontri tra maggio e novembre 2022.

"Questa iniziativa - ha detto l'assessore Santolin - l'anno scorso è partita un po' in sordina poi nel corso del tempo ha rappresentato una sorta di sperimentazione e gli incontri sono stati sempre più partecipati: questo ci ha fatto comprendere che fosse una iniziativa giusta per il territorio. Anche il fatto che gli incontri fossero organizzati in luoghi differenti diventava un modo per far conoscere e vivere vari siti. Quest'anno abbiamo quindi pensato di alzare un po' il livello, aumentando sia il numero sia la qualità degli eventi".

"Stiamo verificando con mano che la cultura non è un settore chiuso ed elitario - ha aggiunto l'assessore - ma è in grado di generare ricadute sulla socialità e sull’economia della comunità, a patto che i progetti vengano condivisi e sostenuti dagli enti e dalle associazioni del territorio. Come sempre dico: insieme si vince”.

Un calendario a cui si è giunti dopo aver raccolto le opinioni dei partecipanti tramite un questionario apposito. E non si parlerà solo di storia prettamente locale, tema cuore dell'iniziativa, ma saranno previsti anche due "eventi off" dedicati alle attività del Consorzio e del Centro Conservazione e Restauro.

«Per il secondo anno consecutivo - afferma poi Andrea Scaringella, coordinatore insieme ad Ettore Maschio dell'Atelier- è stato predisposto un programma di incontri che ha come obiettivo principale non solo la conoscenza storica del nostro territorio e delle diverse esperienze culturali che lo connotano, ma anche e soprattutto la disponibilità al confronto e alla condivisione di studi, ricerche e racconti che altrimenti resterebbero riservati o poco accessibili: crediamo sia appunto questo il valore aggiunto della nostra proposta finora molto apprezzata».

Il programma completo

Martedì 14 marzo, ore 21, Supercinema: PO - Presentazione e proiezione del docufilm; a seguire: L'immigrazione dal Polesine alle Casermette di Altessano e alla Reggia di Venaria. Dialogo con Andrea Segre e Gian Antonio Stella, modera Andrea Scaringella

Venerdì 31 marzo, ore 21: Soldati in Mandria al Parco naturale La Mandria, Cascina Brero, presentazione del libro con Maria Cristina Voglino e Tiziana Magnaguagno

Venerdì 5 maggio, ore 21: L'Atelier Off - Centro conservazione e restauro day, Da Venaria a Gerusalemme: le attività di restauro del Centro
al Centro Conservazione e Restauro "La Venaria Reale", Aula Magna, Dialogo con Sara Abram, modera Ettore Maschio

Venerdì 26 maggio, ore 21: Il taccuino di Lessona. Avventure, scritti e pensieri di un protagonista dell'ottocento al Parco naturale La Mandria, Sala degli Scudieri del Borgo castello; presentazione del libro con Franco Plataroti e Andrea Scaringella

Venerdì 9 giugno, ore 21: L'Atelier Off - I backstage della Reggia, Come nasce una mostra: Il Re mangia! Tavole di corte in Italia dal Rinascimento all'ottocento;  nella Sala di Diana della Reggia di Venaria dialogo con Silvia Ghisotti, Clara Goria, Andrea Merlotti e Giulia Zanasi, modera Donatella Zanardo

Venerdì 8 settembre, ore 21: Il lungo viaggio da Chambery a Torino: la Sindone ad Altessano; alla Scuola Barolo, dialogo con Franca Giusti, modera Ettore Maschio

Venerdì 6 ottobre, ore 21: Da real palazzo e luogo d'arme: il caso della Venaria Reale (1814-1943) al Teatro della Concordia, Sala convegni, la presentazione del libro con Barbara Rota e Paolo Anzile

Venerdì 27 ottobre, ore 21: Potere e territorio lungo la Stura di Lanzo nel Medioevo in Biblioteca Civica Tancredi Milone, Sala incontri, dialogo con Giancarlo Chiarle, modera Davide De Franco

Venerdì 10 novembre, ore 21: Altessano superiore: i confini storici e le cascine nei catasti e nelle carte d'archivio al Centro d'incontro comunale "Piero Bonino" dialogo con Alessandro Cappelletto e Giancarlo Colombatto, modera Chiara Cappelletto

Venerdì 24 novembre, ore 21: Le notti della Venaria Reale: 1° ottobre 1693, 11 maggio 1799, 8 settembre 1943 - Il saccheggio del Catinat, i sigilli alla Reggia, l'abbandono del Castello, nel salone di Villa Rossi Tavola rotonda dell'Atelier, (ingresso su prenotazione secondo modalità che saranno comunicate).

Per altre informazioni ed aggiornamenti sul programma:
www.comune.venariareale.to.it - www.prolocoaltessanovenaria.eu

Le parole del sindaco

Così il sindaco, Fabio Giulivi:

Siamo orgogliosi del risultato ottenuto dalla prima edizione. È un progetto nel quale abbiamo creduto fortemente sapendo che la nostra Venaria Reale merita di essere raccontata da più angolazioni avendo sulle spalle una storia di rilievo. La scelta di raccontare la storia  “minore” ha il sapore dello svelamento di ciò che ci circonda quotidianamente, di entrare in contatto con le realtà del passato e di sentirci, di conseguenza, parte di un processo di trasformazione continuamente in atto. Un forte sostegno alle politiche culturali, da parte dell’Amministrazione comunale, va nella direzione di raccogliere e promuovere la forte identità storica, ambientale ed architettonica presente nella nostra Città affinché si possa trasformare in un volano per una maggiore crescita economica e sociale.