Barriera invasa di rifiuti: Amiat corre ai ripari
I bidoni in più vanno a formare sei nuove ecoisole da quattro bidoni ciascuna
Il quartiere popolare di Barriera di Milano a Torino è invaso dai rifiuti, e Amiat corre ai ripari.
Barriera di Milano invasa di rifiuti
Dopo la valanga di proteste dei residenti per l'abbandono di rifiuti, anche ingombranti, in strada, l'Azienda Multiservizi Igiene Ambientale di Torino è pronta a collocare per le vie del quartiere altri 31 bidoni 'intelligenti'. Questi vanno ad aggiungersi alla batteria di ecoisole già presente. Amiat ha spiegato che questa operazione ha un duplice obiettivo: fornire agli abitanti del quartiere maggiori volumi per gettare i rifiuti (ed evitare che vengano lasciati sui marciapiedi), e andare a servire una parte del quartiere rimasta priva di bidoni.
Ampliato il passaggio extra domenicale
Secondo il nuovo progetto sarà anche ampliato il passaggio extra domenicale, avviato alcune settimane fa, in modo da servire un'area più ampia di Barriera di Milano. E non si tratta di un'area di poco conto. Basti pensare che il nuovo servizio si estende su una zona di Barriera in cui vivono circa 50mila persone. Si parla dell'area compresa tra via Sempione, via Cruto, via Cimarosa, corso Regio Parco, corso Novara, corso Vigevano, via Cigna e via Fossata.
Sei nuove ecoisole
I bidoni in più vanno a formare sei nuove ecoisole da quattro bidoni ciascuna. A questi 24 si aggiungono i sette bidoni “singoli” dell'indifferenziato. Amiat in particolare, informa che le sei ecoisole extra sono state sistemate nelle seguenti vie: Ponchielli, Volpiano, Palestrina, Sandigliano, Viriglio e in piazza Respighi. I sette bidoni dell’indifferenziata sono stati invece posizionati nelle vie Monte Nero, Verres, Salassa, Monterosa, Cherubini, Rivarossa, e Pacini.
Sono tutti punti considerati critici da Amiat. Strade dove si trova la maggior quantità di rifiuti abbandonati. Con il passaggio «extra» domenicale, gli operatori svuoteranno più di cento bidoni.