Alla Lear di Grugliasco 260 esuberi
"In mancanza di nuove commesse il futuro dell'azienda è segnato"
Mancano le commesse adeguate per garantire l'occupazione a tutti i 420 dipendenti. La Lear ha confermato 260 esuberi nello stabilimento di Grugliasco, nel Torinese, dove si producono sedili per i modelli Maserati Ghibli, Quattroporte, Levante, Gran Cabrio, Gran Turismo. A rischio quindi un'altra importante realtà del settore automobilistico torinese.
Gli ammortizzatori sono agli sgoccioli
La brutta notizia, come raccontano i colleghi di Primatorino, è stata confermata dall'amministratore delegato Italia ai sindacati.
"Oggi stesso - spiegano Fim, Fiom e UIlm - procederemo con la richiesta di convocazione urgente presso la Regione Piemonte per aprire il tavolo di crisi e far si che la vertenza a cui è legato il destino di centinaia di famiglie, possa avere la giusta attenzione anche da parte Istituzionale con l'obiettivo comune di ricercare le opportune soluzioni. Sono state programmate le assemblee sindacali per valutare le iniziative da mettere in campo".
"L'unica certezza con cui siamo usciti dall'incontro i- commentano l segretario generale della Uilm di Torino, Luigi Paone, e il funzionario Uilm Torino, Antonio Iofrida - è l'intenzione dell'azienda di tagliare il personale. A maggio si esauriranno tutti gli ammortizzatori sociali utilizzati finora per compensare il calo produttivo, ma è evidente che in mancanza di nuove commesse il futuro dell'azienda è segnato. Per questo chiediamo un incontro urgente al presidente della Regione Alberto Cirio. Bisogna utilizzare al meglio il tempo che ci rimane da qui a maggio per trovare una soluzione concreta per questi lavoratori e per le loro famiglie. Dobbiamo evitare che chiuda un'altra importante realtà dell'indotto auto di Torino".