Botti stipati in cantina: «Se fossero esplosi sarebbe stato un disastro»
Solo nelle ultime ore è emersa la notizia del sequestro di un grosso quantitativo di petardi illegali
Botti stipati in cantina: «Se fossero esplosi sarebbe stato un disastro»
Botti in cantina
Gli artificieri dell’Arma dei carabinieri avrebbero detto che, per la quantità di «materia esplodente» contenuta all’interno dei petardi sequestrati, se ci fosse stata un’esplosione controllata, un intero palazzo avrebbe certamente subito un dissesto statico.
La notizia
Soltanto nelle ultime ore, nonostante Capodanno sia trascorso da ormai più di due settimane, si è avuta la notizia di un ingente sequestro effettuato dai carabinieri della Tenenza di via Regio Parco. Il materiale, secondo quanto si apprende, era stipato in una cantina di un condominio settimese.
I carabinieri di via Regio Parco ci sono arrivati dopo una lunga indagine e hanno potuto accertare la presenza di una grandissima quantità di materiale esplodente.
Il sequestro
Tutti botti illegali che sono stati sequestrati prima dei festeggiamenti della notte di San Silvestro e che, per la loro natura “incontrollata” e priva di qualsiasi certificazione da norma di legge, avrebbero potuto provocare danni seri a cose e persone. Come quelli che, in caso di innesco fortuito, avrebbero potuto provocare proprio al condominio in cui erano nascosti. All’interno della cantina - magazzino in cui sono stati rinvenuti i petardi, i carabinieri hanno anche rivenuto una Vespa d’epoca che è stata riconosciuta e riconsegnata al legittimo proprietario. Neanche a dirlo, il motociclo del valore di diverse migliaia di euro, era provento di furto. Il materiale esplodente, su disposizione della Procura, è stato fatto brillare dopo gli accertamenti di rito.