Settimo

Il Bonus teleriscaldamento «sale» fino ai 15mila euro

Il limite Isee richiesto ai potenziali beneficiari del contributo che sarà erogato dalla società Engie non è più fissato a 12mila euro, come fino a qualche giorno fa

Il Bonus teleriscaldamento «sale» fino ai 15mila euro
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Il Bonus teleriscaldamento «sale» fino ai 15mila euro.

Bonus teleriscaldamento

Bonus sì, bonus no. Bonus per pochi, bonus per tutti. L’erogazione di un bonus (da 550 euro) per le famiglie in difficoltà economica e alle prese con l’aumento dei costi del teleriscaldamento ha fatto discutere non poco nelle ultime settimane e, nel corso dell’ultimo Consiglio, ha persino acceso la miccia dell’ennesima polemica politica tra maggioranza e opposizione.

Discussione aperta

La preoccupazione dell’opposizione, ma condivisa anche dalla maggioranza di governo, era che il tetto dei 12mila euro di Isee inizialmente previsti come soglia massima per accedere al contributo, non riuscissero a comprendere un numero sufficiente di famiglie in difficoltà che vivono sul territorio. Ora, alla luce anche delle ultime «manovre» nazionali che per gli sconti in bollette ha innalzato a 15mila euro la soglia Isee, anche per il bonus teleriscaldamento settimese è stato adeguato il tetto massimo per accedere al bonus. Ampliando quindi la platea delle famiglie con fascia di reddito medio-bassa che potranno tentare di accedervi.
«La buona notizia è aver esteso il bonus anche a nuove famiglie», commenta soddisfatta la sindaca Elena Piastra che proprio in occasione dell’ultimo Consiglio aveva ribadito come quella messa in cantiere con la collaborazione tra il Comune e la società Engie, che gestisce le reti del teleriscaldamento settimese, fosse una «prima» iniziativa. «Il problema dell’aumento dei costi del teleriscaldamento - continua la sindaca - in ogni caso resta, e occorre quindi un intervento a livelli superiori. Impossibile non notare che le promesse di convenienza nell’allacciamento alle reti del teleriscaldamento siano state disattese su tutta la linea, e certamente non solo a livello locale, visto che il problema riguarda centinaia di comuni». Da qui, l’ennesima sollecitazione al governo nazionale: «Occorre trovare rapidamente dei correttivi, anche per frenare il rischio di speculazione segnalato da più parti. Il Governo tanto per cominciare intervenga per allineare gli incentivi che vengono erogati nel caso del mercato tutelato, come chiesto formalmente in questi mesi da molti sindaci e come rilanciato pochi giorni fa da Anci. E se necessario provveda a limitare o trovare il meccanismo di restituzione degli extra profitti dei gestori. E i Comuni siano pronti a farsi portavoce di una mobilitazione collettiva se questo non avverrà in tempi accettabili».

Accordo

L’accordo tra il Comune di Settimo e il gestore privato Engie, del resto, è stato pensato - oltre che essere frutto di una lunga interlocuzione e trattativa tra i due soggetti - per sopperire alla mancanza di interventi di scontistica sulle bollette del teleriscaldamento a livello nazionale. Un «paradosso» l’aveva definito la sindaca Piastra nelle scorse settimane, dopo che per anni era stata «spinta» una scelta di questo genere per le città, in termini di sostenibilità ambientale degli impianti di riscaldamento delle decine di migliaia di abitazioni e condomini.

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