I problemi del quartiere, dalla sporcizia alla velocità delle auto
Tra le richieste anche quella di un ulteriore dosso in via Monte Rosa
I problemi del quartiere, dalla sporcizia alla velocità delle auto
Problemi quartiere
Le magagne segnalate nell'incontro di via Frassati non si limitano solo a via Fratelli Cervi, ma abbracciano anche altre zone del quartiere. Percorrendo un tratto di via Monviso, immediatamente dietro via San Maurizio, ad esempio, non può non cascare l'occhio sull'ingente mole di rifiuti abbandonata lungo la strada, quasi come se si trattasse di una piccola discarica abusiva.
La sporcizia
Collane, bottigliette di plastica, lattine, indumenti e anche un borsone. È eterogeneo l'elenco del materiale rinvenuto a bordo strada, in uno degli angoli più critici della zona, oggetto della sensazione di abbandono percepita da molti residenti. Ma quello relativo allo smaltimento dei rifiuti non è l'unica questione che figura nelle note dell'Amministrazione.
L'alta velocità
A tenere banco, infatti, anche in questo spicchio di Borgo Nuovo, è il tema relativo all'eccessiva velocità registrata in alcuni tratti viari. È il caso di via Monterosa, praticamente davanti al parchetto per bambini. Stando alle segnalazioni dei cittadini, infatti, il dissuasore di velocità installato all'altezza dell'ingresso dell'area verde non sembra essere un deterrente sufficiente per contenere la velocità di diversi automobilisti. «Ne servirebbe un altro», è l'ipotesi avanzata da alcuni residenti, di cui prendono atto le autorità. Un'idea che si accoda alla proposta di intervenire anche su uno degli incroci di corso Piemonte, all'angolo con via Leinì, a causa dei lunghi tempi semaforici. Un'intersezione su cui l'Amministrazione, in collaborazione con la Polizia Municipale, ha a lungo ragionato ma che – per questioni strutturali e geometriche, come hanno sottolineato l'assessore alla Viabilità, Alessandro Raso e il comandante Pontoriero – rimane momentaneamente estranea da ogni possibile logica di modifica e manovra di intervento.