Case popolari, su 200 domande 138 sono accolte
Lo ha annunciato, nel corso dell'ultima seduta del Consiglio Comunale, l'assessore alle Politiche Sociali, Angelo Barbati
Case popolari, su 200 domande 138 sono accolte.
Case popolari
Sono pervenute poche settimane fa, direttamente dall'Agenzia Territoriale per la Casa, le graduatorie provvisorie del bando di concorso relativo all'assegnazione degli alloggi di edilizia sociale sul territorio di Settimo, consultabili sul sito del Comune. Lo ha annunciato, nel corso dell'ultima seduta del Consiglio Comunale, l'assessore alle Politiche Sociali, Angelo Barbati (nella foto), presentando i dati del bando aperto per contrastare l'emergenza abitativa e per aiutare le famiglie indigenti del territorio, in attesa della graduatoria definitiva, prevista, al più tardi, entro i primi mesi del 2023.
La situazione a Settimo
Sono 202 le domande totali presentate alla scadenza del bando, di cui «due pervenute da cittadini facenti parte delle Forze dell'ordine che, da adempimenti regionali, hanno una graduatoria a parte», ha illustrato l'assessore Barbati, spiegando che delle duecento domande restanti «62 sono quelle non ammesse e 138 quelle accolte». È questo il computo provvisorio di un bando a cui, per la prima volta, si poteva accedere solo in modalità informatizzata e che ha avuto uno scarto di circa cento domande in meno rispetto all'ultimo del 2013, le cui risposte sono arrivate ben sei anni dopo. Lungaggini che non dipendono dall'Amministrazione e che inevitabilmente, rallentano l'assegnazione degli alloggi, come ha chiarito Barbati, sollecitato da alcuni consiglieri di opposizione.
Le graduatorie
«Ci siamo attivati per avere una riduzione temporale tra il momento della presentazione della domanda e l'approvazione della graduatoria. Andiamo incontro ad un periodo in cui, sicuramente, aumenteranno i problemi relativi alla casa e il numero di famiglie indigenti. La nostra idea è quella di avere la possibilità di un inserimento in graduatoria nel più breve tempo possibile, senza dover aspettare 4-5 anni», ha aggiunto l'assessore, riflettendo anche sulle disponibilità degli immobili settimesi, vincolate, però, sempre ad Atc. «Di alloggi vuoti a Settimo ce ne sono, ma sono in condizioni che non permettono ad Atc di poterli assegnare. In questi mesi, abbiamo riaperto l'autorecupero e speriamo di poterne avere altre sempre attraverso questa modalità», ha concluso Barbati, restituendo la fotografia aggiornata del territorio sul tema relativo all'emergenza abitativa. Per effettuare il ricorso, c'è tempo fino al 16 ottobre e le richieste devono essere presentate direttamente alla commissione assegnazione alloggi.