Stavano rubando un tagliaerba e attrezzi da lavoro, arrestati in flagranza di reato da carabinieri e agenti della polizia locale
Il furto è stato sventato dalle pattuglie in servizio
Stavano rubando un tagliaerba e attrezzi da lavoro, arrestati in flagranza di reato da carabinieri e agenti della polizia locale.
Arrestati
Sono stati arrestati il flagranza di reato nella serata dello scorso sabato sera. Nei guai ci sono finiti tre giovani di cui uno minorenne. Si tratta di due ragazzi e una ragazza che, residenti nell’area di via Moglia, hanno cercato di mettere a segno un furto ai danni dello chalet di legno del parco di via Colle dell’Assietta, al Borgo Nuovo.
I fatti
Sono entrati in azione poco prima delle 23 quando in zona era già calato il buio, ma non abbastanza per risultare invisibili agli occhi di un equipaggio dei carabinieri in servizio di pattuglia sul territorio. Sono stati avvistati e intercettati mentre tentavano di allontanarsi dal luogo del misfatto, ma non hanno avuto fortuna. I carabinieri e gli agenti della polizia locale intervenuti a supporto dei militari sono riusciti a fermarli pochissimi secondi dopo, mentre avevano con loro ancora parte della refurtiva trafugata dalla casetta di legno. La dinamica del furto è evidente: i tre si sono introdotti nell’area del parco e hanno letteralmente sfondato la casetta utilizzata per il rimessaggio degli attrezzi da dove avevano portato via anche un tagliaerba. Attrezzi da lavoro da «piazzare» sul mercato clandestino. Per loro, però, sono scattate le manette con l’accusa di furto aggravato e di danneggiamento, e la denuncia - formalizzata dal comune nelle scorse ore - per gli stessi reati. «Ringrazio i carabinieri e la polizia municipale per l’ottimo lavoro che stanno svolgendo insieme - commenta il vicesindaco e assessore alla sicurezza Giancarlo Brino -. Episodi come questo, per quanto spiacevoli, dimostrano che gli investimenti sulla sicurezza e la riorganizzazione della polizia municipale stanno portando risultati». «Nell’ultimo anno abbiamo assunto 12 nuovi agenti - sottolinea Brino -, che ci hanno consentito di introdurre il terzo turno della municipale e migliorare il presidio del territorio. Abbiamo anche investito in telecamere, consapevoli che azzerare i furti sia un obiettivo irrealistico ma che ridurre il rischio è possibile. Lo dimostra non solo quanto è successo, ma anche il calo dei reati denunciati, con il 4o% di furti in appartamento in meno rispetto agli scorsi anni».