Investimenti e nuove forze, «Basta polemiche, Settimo è una città sicura»
A fare il punto della situazione è il vice sindaco Brino.
Investimenti e nuove forze, «Basta polemiche, Settimo è una città sicura»
Settimo città sicura
«Partiamo da un presupposto... Non abbiamo la bacchetta magica, ma sul tema della sicurezza la nostra Amministrazione si è impegnata sin da subito e continuerà a farlo». Esordisce così il vicesindaco Giancarlo Brino, titolare della delega alla sicurezza, su uno dei temi più cari alla cittadinanza.
Il punto della situazione
Alla luce anche di tutta una serie di polemiche che, come sempre accade, si sollevano in periodo di campagna elettorale. «Credo che sostenere che a Settimo si sia fatto poco sia sbagliato - spiega -. Anche solo perché abbiamo investito molto e raddoppiato il sistema di videosorveglianza che in più occasioni si è rivelato utile in tutta una serie di indagini. E’ chiaro che anche in una campagna elettorale nazionale si debba “smontare” quello che fa un’Amministrazione locale, ma i risultati ci sono e i numeri dimostrano che Settimo non è una città insicura come qualcuno la vuole disegnare».
I dati
Altro presupposto dal quale partire, secondo Brino, è «guardare i numeri». «Dopo anni di progressiva riduzione degli agenti delle forze dell’ordine - spiega il Comune - a Settimo sono arrivati nuovi elementi per rafforzare gli organici di polizia locale e carabinieri», come i dodici nuovi agenti dei civich assunti dall’Amministrazione nell’ultimo anno. La finalità è semplice, far fruttare al meglio la sempre maggiore sinergia tra l’Arma dei carabinieri e il comando della polizia municipale per garantire sicurezza in città. «L'obiettivo unitario del Comune e della Tenenza, che da sempre collaborano per garantire la sicurezza, è rafforzare ulteriormente il presidio del territorio. Negli scorsi mesi, grazie anche agli organici rafforzati, è potuto partire il terzo turno della polizia municipale che sta garantendo, su oltre metà settimana, la presenza di pattuglie di vigili in servizio fino a tarda notte. Analogamente, i nuovi arrivi alla Tenenza consentono alle pattuglie di coprire in modo più capillare le varie zone della Città con più pattuglie operative in orario serale, anche in collaborazione con la polizia municipale, fermi restando i diversi compiti di carabinieri e vigili», sottolineano dal Palazzo.
E, per tornare, ai «famosi numeri», Brino non ha dubbi: «La microcriminalità è sempre esistita, ma il grande lavoro delle forze dell’ordine, che il più delle volte è e resta “sotto traccia” oltre che avvolto nelle pieghe delle indagini e delle operazioni che rendono più sicuro il nostro territorio, ha permesso di portare a casa dei risultati estremamente importanti in termini di diminuzione dei reati commessi in città». «Dal punto di vista della sicurezza, dai dati che si ricavano dalle denunce Settimo registra un sensibile calo dei reati contro la persona e una diminuzione dei reati contro il patrimonio (furti, danneggiamenti. In particolare le denunce di furti in appartamento, nel 2022, sono calate di circa il 40% rispetto agli anni precedenti ). Resta comunque da mantenere alta l'attenzione sul controllo del territorio, con misure di vario tipo: investimenti in tecnologia, potenziamento degli organici e ottimizzazione del servizio», analizza ancora l’Amministrazione.
«Abbiamo cercato e stiamo cercando di fare il possibile per migliorare ulteriormente la situazione in città. Lo abbiamo fatto anche in termini di introduzione di un nuovo articolo nel regolamento di Polizia urbana che ci consente di aumentare da 7 a 30 giorni le restrizioni da applicare a locali che somministrano alcolici fino a tarda notte in presenza di episodi “discutibili”. Mi rendo conto che per chi possa subire un furto in casa o sia vittima di altri reati tutti questi discorsi possano sembrare effimeri, ma tutta la città, seriamente, lavora con impegno per la sicurezza dei settimesi e non solo».