Pnrr, il Comune ottiene un nuovo contributo
70mila euro per l’efficientamento energetico.
L’estate porta buone nuove, in ambito di Pnrr. A fine luglio il Comune ha ottenuto infatti un contributo del Mef (confluito nel Piano di Ripresa e Resilienza) da 70 mila euro, per l’efficientamento energetico del Palazzo Civico, ed in particolare per intervenire sull’illuminazione del Municipio e ridurne l’impatto ambientale. Insomma, i primi fondi Pnrr che Gassino ottiene dopo essersi aggiudicata il contributo per la nuova scuola.
Pnrr, 70mila euro per l’efficientamento energetico
L’estate porta buone nuove, in ambito di Pnrr. A fine luglio il Comune ha ottenuto infatti un contributo del Mef (confluito nel Piano di Ripresa e Resilienza) da 70 mila euro, per l’efficientamento energetico del Palazzo Civico, ed in particolare per intervenire sull’illuminazione del Municipio e ridurne l’impatto ambientale. Insomma, i primi fondi Pnrr che Gassino ottiene dopo essersi aggiudicata il contributo per la nuova scuola.
Altri fondi già ottenuti
Prima di questi, nel 2021, la Città del Cucurin aveva candidato ben 6 progettualità al Next Generation Eu. L’ampliamento della biblioteca civica con realizzazione di un’aula studio, del progetto Smart City, di quello di riqualificazione degli edifici storici, della nuova sede della Protezione Civile e della Croce Rossa, della ciclabile e del bocciodromo coperto. Idee che la Giunta aveva «Mandato in Regione in fretta e furia, dal momento che la finestra per inviarle era molto stretta» aveva affermato il sindaco Paolo Cugini, scettico sin dal principio sul loro esito. Nessuno di questi, alla fine dei conti, era stato finanziato. Ma in compenso il contributo da oltre 3 milioni per la nuova scuola era stato inserito sotto il cappello del Pnrr.
Nel 2022, poi, la Giunta ha colto l’occasione per provare ad aggiudicarsi altre linee di credito europee, candidando tra queste il progetto di efficientamento energetico del Palazzo comunale. Un’opera dal quadro economico complessivo di 2.150.000 euro, ammesso in graduatoria ma non finanziato. Almeno finché il Mef non ha sbloccato e concesso a Gassino un finanziamento da 70 mila euro, annuncia il sindaco. «Dopo aver provveduto con fondi comunali ad interventi di miglioramento del cablaggio e della rete wi-fi comunale e pubblica, da circa 90 mila euro, provvederemo con questo contributo più fondi propri ai lavori sull’illuminazione. Ed in particolare alla sostituzione dei corpi illuminanti esistenti con nuove lampade led per la riduzione dei consumi elettrici. Una misura più che mai necessaria considerati gli attuali rincari energetici».
Cugini è preoccupato
Nonostante la bella notizia Cugini non nasconde, però, la propria preoccupazione per la sorte del Pnrr dopo la caduta del Governo Draghi. «L’Italia deve tassativamente portare a termine alcune scadenze entro la fine di quest’anno, e ci sono Comuni che rischiano di non ricevere i fondi in cui speravano dal momento che la macchina di Governo si è fermata. La questione riguarda anche Gassino. I fondi per la nuova scuola non sono a rischio. Lo sono invece quelli per la riqualificazione del Cst, bando intercomunale cui abbiamo partecipato qualche mese fa. Così come il decreto aiuti ed i ristori promessi ai Comuni per i rincari dovuti all’approvigionamento di materiali. Per questo oltre 2000 sindaci avevano firmato in appena 48 ore una lettera bipartisan per disinnescare la crisi di Governo. Alla fine però hanno prevalso gli interessi elettorali a quelli nazionali».