Settimo Torinese

Una panchina all’Oasi della Speranza per ricordare Eva Mameli Calvino

Il progetto promosso dall'associazione Settimo Futura, che prevede l'intitolazione di dieci panchine della città a dieci donne diverse.

Una panchina all’Oasi della Speranza per ricordare Eva Mameli Calvino
Pubblicato:

Una panchina all’Oasi della Speranza per ricordare Eva Mameli Calvino.

Oasi della Speranza

Il Sentiero delle Donne prosegue il suo cammino passando dal parco Oasi della Speranza. Il progetto promosso dall'associazione Settimo Futura, che prevede l'intitolazione di dieci panchine della città a dieci donne diverse, dopo essere stato battezzato al Nilde Iotti, ha fatto tappa all'area verde di via Della Costituzione.

L'iniziativa

La seconda panchina, decorata dall'artista Madeleine Frochaux, è stata intitolata ad Eva Mameli Calvino, esempio di emancipazione e di libertà da ogni forma di stereotipo e di pregiudizio. Una panchina che mostra la donna - botanica e scienziata - che si cela dietro quella figura nota a tanti solo come la mamma dello scrittore Italo. «Dopo aver raccontato la vita della partigiana Laura Conti, abbiamo deciso di intitolare questa seconda panchina ad Eva Mameli Calvino, una donna con un trascorso appassionato che ha voluto lanciare un messaggio di libertà», ha commentato Donatella Balbo, presidente di Settimo Futura che, partendo da una suggestione proposta dall'associazione toponomastica, in collaborazione con il Forum Donne, ha pensato ad un percorso di circa sette chilometri che, attraverso le panchine, metterà in collegamento i diversi polmoni verdi settimesi.

Il progetto

Una piccola quota rosa che serve a livellare la toponomastica prevalentemente a stampo maschile del territorio, anche se il cammino è ancora lungo. «Dobbiamo recuperare secoli di donne invisibili e non riconosciute che vogliamo provare a collocare nei nostri parchi», ha proseguito Balbo. Dietro l'etichetta di «mamma», con la Mameli Calvino, si nasconde, infatti, una scienziata e botanica, legata profondamente a Cuba, i cui colori sono stati ripresi dall'artista Frochaux, dell'associazione Circolarte-pagina37 che ha organizzato una caccia al libro all'interno del parco per avvicinare i bambini alla lettura e a quella cultura che dovrebbe ampliare lo sguardo su una società che, arrivati a questo punto, ha il dovere di iniziare a ricordare e riconoscere il valore di tante donne che rappresentano un modello di emancipazione e di libertà.

Seguici sui nostri canali