Il settore lavorativo della contabilità è in grande fermato: richieste per contabili in aumento in tutta Italia, Lombardia in primis

Il settore lavorativo della contabilità è in grande fermato: richieste per contabili in aumento in tutta Italia, Lombardia in primis
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L'economia nazionale, dopo il difficile periodo del Covid-19, si sta rimettendo in moto. Come un diesel, dopo una partenza lenta sta iniziando a prendere velocità.

Ne sono una dimostrazione i dati relativi all'occupazione, che fa felice sicuramente chi opera nel settore della contabilità e della fiscalità.

Secondo recenti statistiche e report, tra le figure maggiormente ricercate in questo 2022 c'è il contabile.

Da Nord a Sud, soprattutto nelle metropoli, questa figura è richiesta come il pane. Secondo un rapporto di contabili.it, agenzia di ricerca online verticalizzata su questa professione, le maggiori richieste si concentrano sul ruolo di contabile a Milano.

La città meneghina ha dimostrato una grande resilienza e ha subito rimesso in moto la macchina economica dopo i vari lockdown.

In generale in tutta la Lombardia c'è un gran fermento nel settore lavorativo e quindi il contabile è richiesto praticamente in tutte le città della regione.

Aziende, imprese ed e-commerce hanno quindi ripreso le loro attività ma, per funzionare al meglio, necessitano di figure specifiche e professionali come appunto i contabili.

Perché queste figure sono così centrali nelle attività aziendali? Poiché si occupano di operazioni imprescindibili per qualsiasi azienda, ditta o società. Un contabile tiene in ordine l'intera fiscalità di un'attività, assicurandosi che tutto sia in regola.

In questo modo l'azienda ottiene due benefici. Innanzitutto è in regola con il fisco, quindi evita multe o sanzioni, anche molto salate, che possono invece essere elevate in seguito ad irregolarità, dimenticanze o pratiche fraudolente.

Secondariamente possono allocare meglio le loro risorse, capendo quando e come investire e quali sono le migliori strategie da adottare in base al proprio budget.

Le mansioni e le responsabilità dipendono naturalmente dalla tipologia di lavoro svolto.

Gli addetti alla contabilità possono occuparsi della nota di cassa, della gestione delle entrate e dei pagamenti, della redazione di scritture contabili, della stesura del bilancio, della predisposizione degli adempimenti fiscali e previdenziali e di tanto altro ancora.

In alcuni casi possono occuparsi di una o due attività e quindi, avendo meno responsabilità, percepiscono uno stipendio più basso.

In altri casi invece devono occuparsi a 360° di tutta l'attività fiscale e contabile di un'azienda, quindi gli stipendi, così come le responsabilità, aumentano significativamente.

Molto dipende anche dall'esperienza accumulata nel corso degli anni. Un contabile alle prime armi, che magari può trovare più facilmente lavoro in piccole ditte o aziende familiari, guadagna in media 1.000-1.200 euro.

Contabili che possono vantare un'esperienza decennale presso multinazionali e grandi marchi, possono tranquillamente ambire a stipendi superiori ai 2.000 euro.

Oggi sono tantissimi i Millennials, cioè persone tra i 30 ed i 40 anni, che stanno cercando lavoro come contabile. Quella è l'età giusta, poiché si è già maturata una certa esperienza, si hanno le competenze informatiche necessarie e c'è il tempo per intraprendere una lunga e luminosa carriera.

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