L’Associazione carabinieri si conta e si...rinnova
Soci, simpatizzanti e amici dell'associazione sempre in prima linea in città.
L'Associazione carabinieri di Settimo si conta e crea una nuova organizzazione di volontariato in città.
Una novità sul territorio per l'Anc
L’ultima novità, in termini temporali, è la nascita del «Gruppo di Volontariato Anc di Settimo Torinese Odv». Odv, una sigla che sta per «Organizzazioni di Volontariato» e che è dovuta alla riforma del terzo settore varata lo scorso anno a livello nazionale che ha rivoluzionato il sistema delle associazioni che quotidianamente operano sul territorio e che, dopo le deroghe alla normativa, hanno dovuto correre ai ripari per poter continuare a svolgere la propria attività sul territorio. Una scelta necessaria, quindi, per poter continuare a garantire la propria presenza relativamente ai tantissimi servizi che svengono svolti quotidianamente in città e nei comuni limitrofi.
Arvat “bis-presidente”
Per assolvere il ruolo di presidente del nuovo organismo creato in seno all’Associazione nazionale carabinieri è stato individuato il nome di Mario Arvat, già capogruppo della sezione “G. B. Scapaccino” dell’Anc. Con la riforma del terzo settore le associazioni d’arma non saranno più contemplate nel novero delle associazioni di volontariato tout-court così come le conosciamo oggi. «Per poter esercitare del volontariato - spiega Mario Arvat - è quindi necessario costituire delle associazioni senza scopo di lucro. Pertanto la presidenza nazione dell’Associazione nazionale carabinieri ha stabilito che le sezioni che lo desiderano e che sono organizzate, possano costituire - tramite i propri volontari - una nuova associazione di volontariato, ma ovviamente non al loro interno».
Il bilancio dell’ultimo anno
La necessità di riorganizzarsi dal punto di vista organizzativo risponde, soprattutto, all’esigenza di continuare a garantire un servizio che l’Associazione nazionale carabinieri ha sempre e comunque garantito su tutto il territorio cittadino.
Lo dimostrano i numeri che l’Anc ha raccolto relativamente ai servizi che sono stati svolti nel corso del precedente 2019. Numeri che, se analizzati con un occhio critico e oggettivo, rischiano addirittura di risultare “impressionanti”.
L'associazione carabinieri si conta
All’interno della sezione G. B. Scapaccino con sede in via Galileo Ferraris risultano, di fatto, iscritti 204 soci, dei quali 36 risultano essere «operativi» dal punto di vista del volontariato. «Per il 2019 c’è stato un vero e proprio “boom”, un incremento del 100% sui servizi svolti sul territorio», spiegano dalla sede sociale. «All’interno dei confini del Comune di Settimo sono stati svolti 152 servizi e sono stati impiegati (sommati per servizi, ndr) un totale di 1019 volontari per un monte ore che raggiunge le 3999 ore di impegno». Senza considerare i servizi «esterni», sul territorio di altri comuni e in collaborazione con altre sezioni del territorio che portano il totale monte ore di impiego a 4599.
Tante le attività che sono state svolte su tutto il territorio comunale e limitrofo. A partire dalle raccolte e collette alimentari, le iniziative di Telethon, i banchetti benefici sotto l’egida di Aism, i corsi per la sicurezza stradale che sono stati svolti in collaborazione con la Ri-Ciclistica settimese con le scuole e le tantissime iniziative svolte in collaborazione con le forze dell’ordine e con l’Amministrazione comunale su tutto il territorio. Non dimenticando, ancora, le raccolte di derrate alimentari presso i centri commerciali di Settimo che vengono svolte ogni giovedì in collaborazione con la Caritas. Insomma, quella dell’Associazione nazionale carabinieri si conferma ancora una volta come una delle realtà più importanti e attive nel panorama delle associazioni di volontariato del territorio. L’obiettivo per il 2020 ormai in corso? «Replicare tutte le iniziative ed essere ancora una volta al servizio dei cittadini e del bene comune».