Dopo l'obbligo vaccinale, 70mila adesioni in più tra gli over 50
Il punto durante la riunione congiunta in Regione delle Commissioni Trasporti, Salute e Istruzione
Dopo l'obbligo vaccinale, 70mila adesioni in più tra gli over 50
Obbligo vaccinale
Settantamila adesioni in più tra gli over 50 in Piemonte. E' questo uno dei dati resi noti oggi, lunedì 17 gennaio 2022, durante la riunione congiunta delle Commissioni Istruzione, Sanità e Trasporti in Regione.
La riunione
A fare il punto della situazione sono stati gli assessori Luigi Icardi, Marco Gabusi ed Elena Chiorino.
"Sono 230mila gli over 50 non vaccinati in Piemonte, di questi 70mila hanno recentemente fatto la preadesione e riceveranno la prima dose entro la data utile del 31 gennaio in modo da essere in regola con la scadenza del 15 febbraio quando gli over 50 dovranno esibire il green pass da vaccinazione ai loro datori di lavoro; restano gli altri 160mila che mi auguro si iscrivano in tempo utile" - ha sottolineato Icardi, che ha aggiunto: "“Per garantire la somministrazione agli over 50, in questi giorni gli accessi diretti sono stati rimodulati in modo da riorganizzare al meglio la macchina vaccinale”. Gli accessi diretti continuano comunque a essere permessi per gli over 80 e per chi ha il green pass in scadenza nelle 72 ore in tutti gli hub del Piemonte. L’accesso diretto vale anche per le categorie con obbligo vaccinale (personale sanitario, scolastico, universitario e forze dell’ordine) in questo caso negli specifici hub indicati sul sito regionale”.
Sulla scuola
Ha puntualizzato l'assessore Elena Chiorino: "Nella settimana 3-9 gennaio le assenze comunicate dall’Ufficio scolastico regionale sono state del 15,7 per cento per gli studenti, 11,7 per i docenti, 12,4 per il personale Ata. Per tutte le fasce di età scolare si è registrato un aumento dei contagi rispetto alla settimana precedente, con +57,2 per cento nella fascia 14-18 anni, +57,5 nella fascia 11-13, +36,7 tra i 6-10 anni, +57,7 tra i 3-5 anni e + 40,1 tra gli 0-2 anni”.
Ha aggiunto Icardi: "Dal punto di vista operativo è difficile tenere le scuole aperte in piena quarta ondata - ha aggiunto Icardi -. Dalla Conferenza Stato-Regioni è prevalsa la posizione del governo, ma il sistema sta andando in stress per effetto dell’aumento dei contagi combinato con le nuove disposizioni su green pass rafforzato, obblighi vaccinali e quarantene”.
In Piemonte il 97 per cento dei 260 mila aderenti alla campagna vaccinale tra i 12 e i 19 anni (su una platea complessiva di 316 mila) è stato vaccinato, mentre ad oggi sono 72 mila gli aderenti nella fascia 5-11 anni (su una platea complessiva di 245 mila), tutti prenotati entro il 7 febbraio.
Questione trasporti
Sul fronte trasporti, dal 10 gennaio si registra una riduzione del servizio del 10-20 per cento a causa delle assenze del personale positivo o in quarantena, che si sommano a quelle degli autisti che con l’obbligo del green pass hanno deciso di non svolgere più il servizio: “La pianificazione è particolarmente complicata per Trenitalia - ha spiegato Gabusi - perché la rete ferroviaria necessita di figure specializzate e vanno gestite le sostituzioni dei treni soppressi con gli autobus. Anche il numero degli utenti è in calo, circa il 28 per cento per il trasporto ferroviario, il 15-20 per cento per quello su gomma.