Settantadue famiglie in attesa di una casa popolare
Sollevato in Consiglio regionale da Silvio Magliano (Moderati)
Settantadue famiglie in attesa di una casa popolare.
Casa popolare
Settantadue famiglie, a San Mauro, sono in attesa di una casa popolare. E’ la denuncia lanciata dal consigliere regionale Silvio Magliano, dai banchi di Palazzo Lascaris.
La situazione
Un numero impressionante che dimostra le difficoltà ad accedere a una casa popolare sul nostro territorio. Per questo il capogruppo dei Moderati sollecita Atc affinché siano accelerati i tempi di assegnazione degli alloggi.
«Sul territorio del Comune della cintura torinese - spiega Magliano -, Atc ha attualmente nove appartamenti liberi in attesa di ristrutturazione: ci aspettiamo che siano assegnati in tempi ragionevoli ai cittadini in graduatoria. Per questo ho presentato, sul tema, un'interpellanza in Consiglio Regionale del Piemonte».
Nel più recente Bando Casa pubblicato dal Comune di San Mauro (risalente al 2018), risultano sul territorio del Comune 49 nuclei familiari in graduatoria, mentre altri 23 attendono di esservi inseriti. Risultano attualmente liberi, nelle disponibilità di Atc, nove appartamenti in attesa di ristrutturazione. «Vogliamo sperare che questi appartamenti liberi e in attesa di ristrutturazione siano consegnati al Comune di San Mauro in tempi brevi e che la possibilità di assegnare queste unità abitative ai cittadini in graduatoria sia presa in considerazione, ai sensi della Legge regionale n. 3 del 17 febbraio 2010 articolo 22 bis».
I tempi necessari per l'assegnamento di una casa Atc libera sono spesso, purtroppo, molto lunghi, talvolta nell'ordine di grandezza delle settimane o dei mesi. «Proprio durante le settimane di attesa si verifica la maggior parte delle occupazioni abusive. Questa è un'ulteriore ragione per accelerare i tempi e intervenire il prima possibile», evidenzia ancora il consigliere regionale.
La risposta di Atc
Non si è fatta attendere la risposta dell’ente che gestisce il patrimonio immobiliare delle case popolari. «Alla filiera degli appartamenti che si liberano e restano sfitti nell’ultimo anno Atc ha dedicato grande impegno, attenzione e risorse, grazie anche a 1,1 milioni di euro messo a disposizione dalla Regione, per fare in modo che vengano ristrutturati e rimessi a disposizione dei Comuni per le assegnazioni nel più breve tempo possibile. Nel 2020 sul patrimonio amministrato a Torino e nei Comuni dell’area metropolitana, con tutte le difficoltà legate allo stop dei lavori per la pandemia, sono stati ristrutturati e rimessi in disponibilità 461 appartamenti. Nel 2021, da gennaio al 30 novembre, gli appartamenti messi a disposizione sono stati ben 789 cui se ne aggiungeranno circa un centinaio, già in fase di lavori, che saranno pronti entro la fine dell’anno», spiega Emilio Bolla il presidente di Atc Piemonte Centrale. Dall’Agenzia, nel caso specifico di San Mauro, inoltre, fanno sapere che: «Il lavoro non si ferma, con risorse già stanziate anche per il prossimo anno, e riguarderà naturalmente anche il Comune di San Mauro: gli appartamenti attualmente liberi non sono già più 9 ma solo 8, perché uno è stato da poco riconsegnato al Comune dopo i lavori di ristrutturazione ed è pronto per essere assegnato. Degli 8 rimanenti, 5 saranno interessati da lavori di manutenzione ordinaria (quindi di minor durata perché non di grande entità) nel nuovo anno e 3 saranno interessati da lavori finanziati con i fondi provenienti nell’ambito del Programma nazionale della Qualità dell’abitare (PinQua)».