A Settimo

Associazioni in prima linea per aiutare i settimesi più bisognosi. Quest’anno il concerto di Natale sarà per l’«Emporio Solidale»

L'appuntamento sarà il prossimo 11 dicembre in collaborazione tra Lions, Consulte e Amministrazione.

Associazioni in prima linea per aiutare i settimesi più bisognosi. Quest’anno il concerto di Natale sarà per l’«Emporio Solidale»
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Associazioni in prima linea per aiutare i settimesi più bisognosi. Quest’anno il concerto di Natale sarà per l’«Emporio Solidale».

Associazioni in prima linea

Il forte tessuto associativo del territorio è ancora una volta il motore di una macchina di solidarietà che si è nuovamente messa in moto per il sostegno alle persone più fragili.

L'evento

L’occasione è quella del tradizionale concerto di fine anno, organizzato dal Lions Club di Settimo in collaborazione con l’Amministrazione comunale, la Caritas e molte altre realtà settimesi. La presentazione dell’edizione 2021 del progetto benefico è stata presentata lo scorso venerdì nel corso di una riunione che si è tenuta all’interno della sala consiliare del Comune. L’occasione, per Giuseppe Lo Curto, volto storico del Lions e dell’associazionismo locale, per raccontare l’idea che gli organizzatori - di concerto con l’Amministrazione - hanno avuto per quest’anno.
«La Fondazione Ecm - ha sottolineato Lo Curto - ha deciso di regalare alla città due importanti appuntamenti musicali con l’”Accademia del Ricercare” e siamo riusciti a unire la nostra consueta iniziativa con il primo dei due appuntamenti, quello del prossimo 11 dicembre». «L’obiettivo di tutte le nostre realtà associative è come sempre quello di coltivare la sensibilità dei cittadini nei confronti delle persone che soffrono. Ci impegneremo tutti, ne sono certo, per raccogliere fondi da destinare alle persone che vivono in una situazione di difficoltà: per questo dobbiamo ricordare a tutti i nostri soci e all’intera cittadinanza quanto sia importante sostenere un’iniziativa di questo genere: “mentre noi stiamo bene, a pochi metri da noi, ci sono persone in difficoltà che dobbiamo aiutare come meglio possiamo». Ed è proprio per la serata del prossimo 11 dicembre 2021 che si prevede di procedere alla tradizionale consegna delle offerte che ciascuna delle associazioni aderenti all’iniziativa benefica sarà riuscita a raccogliere attraverso iniziative mirate, sottoscrizioni, passaparola e attività quotidiane.

«Emporio Solidale»: ecco il progetto da sostenere

L’occasione dell’incontro ha permesso anche di raccontare quale sarà il progetto che l’iniziativa si propone di sostenere. E’ quello dell’Emporio Solidale, la realtà che l’Amministrazione comunale, in collaborazione con Fondazione Comunità Solidale onlus, Croce Rossa, Caritas e altri enti, tra cui l’Unione dei Comuni, ha messo in piedi negli ultimi mesi e che presto prenderà ufficialmente il via, nonostante sia già «attivo».
A spiegarne le caratteristiche è stato l’assessore al sociale Angelo Barbati.
«Con il blocco pandemico - ha esordito - abbiamo messo in moto una fitta rete, un vero mondo fatto di cittadini che si sono messi a disposizione per qualsiasi necessità: dalle telefonate alle persone sole e fino alla consegna dei pacchi alimentari a domicilio. Una collaborazione che ci ha permesso di raggiungere 969 famiglie del territorio che si sono trovate in una situazione di difficoltà, fino a quest’ultimo periodo». «Memori di questa esperienza - ha aggiunto - abbiamo pensato di intervenire ancora, alla luce del fatto che la crisi pandemica ha aggravato la posizione di numerose famiglie, tant’è che sono raddoppiate le richieste di presa in carico che vengono presentate ai nostri servizi sociali». Così, dunque, è nato il progetto dell’Emporio Solidale. «E’ un luogo in cui la persona che ha bisogno, individuata e segnalata dai servizi sociali, può trovare risposta alle sue necessità “materiali”. A tendere diventerà una sorta di market aperto alle persone che hanno titolo per recarsi all’interno per prendere quanto acquistato o donato».
«Si andrà ad “acquistare” con un titolo, di vario genere, assegnato dai servizi sociali sulla base delle situazioni di bisogno dei nuclei familiari e delle persone interessate che si recheranno direttamente all’interno degli spazi dell’Emporio. Questo comporta un risparmio importante: quando facevamo i pacchi spesa nella prima emergenza si trattava di confezioni in termini “massivi” e si correva il rischio che molti prodotti non fossero utili alle famiglie beneficiarie. In questo modo si potrà andare a fare una “spesa mirata” che, a noi e alle associazioni che si prendono cura dell’Emporio, permetterà di avere indicazioni importanti per andare a intercettare ulteriori bisogni della popolazione in difficoltà».
Soddisfatto per l’iniziativa del prossimo dicembre anche il vicesindaco Giancarlo Brino che ha ringraziato, con largo anticipo, sia i fautori di questa edizione 2021, sia le associazioni presenti che - di fatto - si sono messe già al lavoro per raggiungere l’obiettivo di sostenere le persone in stato di bisogno.

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