A Settimo Torinese

Da settembre un micro nido in più sul territorio

Nei giorni scorsi si sono svolti i primi incontri fra il Comune e i genitori, nel quale sono state illustrate le principali novità del servizio

Da settembre un micro nido in più sul territorio

Da settembre un micronido in più sul territorio

Micro nido Settimo

L’asilo nido è un servizio essenziale per una città moderna: è una risorsa per i bambini che lo frequentano, un tassello fondamentale per le famiglie e uno strumento indispensabile per raggiungere una vera parità di genere.

La novità

Per questo, il Comune di Settimo ha deciso di migliorare la propria offerta educativa, inserendo nuove attività e rendendo i gli asili sempre più accoglienti». Ne è convinta l’Amministrazione comunale di Settimo che ha deciso, come annunciato nei mesi scorsi, l’intenzione di lavorare sempre più a fondo su questo argomento e di farlo su tutto il territorio cittadino.

«A partire da settembre dai due nidi attuali passeremo a tre strutture: un nido e due micronidi – spiega l’assessore alla scuola Alessandra Girard -. In questo modo potremo diversificare l’offerta, coprire più capillarmente il territorio e garantire un servizio migliore alle famiglie. Inoltre introdurremo alcune novità, che potrebbero essere ad esempio, l’avvicinamento alle lingue straniere o altre attività pensate apposta per i bimbi».

L’asilo Papà Cervi, al Borgo Nuovo, continuerà ad operare con modalità simili a ora: sarà la struttura dedicata ai bambini da 6 mesi a 3 anni. Al posto dell’asilo Moro, nasceranno poi due micronidi: uno in via Volta, l’altro in via Moglia, ciascuno dei quali potrà ospitare fino a 24 bambini da 1 anno in su, sottolinea ancora una volta il Comune di Settimo.

«Il micronido è una tipologia di scuola che piace molto a bambini e genitori: un contesto ridotto, con spazi maggiori dedicati alle attività, rese possibili anche dal fatto che i bambini sono un po’ più grandi – spiega l’assessore -. È importante affiancare al nido “tradizionale” questo tipo di servizio, che si adatta bene alle esigenze delle famiglie».

I numeri

Negli asili di Settimo, oggi, vengono accolti circa 130 bambini e nel corso dell’anno, man mano che si procede con gli inserimenti, non ci sono liste d’attesa. Il nuovo assetto dovrebbe garantire i posti attuali e la riorganizzazione dei plessi va di pari passo con il rinnovo del servizio, il cui affidamento, in scadenza, è attualmente in corso tramite procedura pubblica.

Nei giorni scorsi si sono svolti i primi incontri fra il Comune e i genitori, nel quale sono state illustrate le principali novità del servizio. Gli incontri proseguiranno nelle prossime settimane.

«Aggiornare l’offerta educativa in una Città che cambia è fondamentale – conclude l’assessore – I nidi sono un tassello essenziale di questo lavoro e noi vogliamo continuare a mantenerli a livelli di eccellenza». Una buona notizia, sembrerebbe, per tutte quelle famiglie del territorio che cercano risposte alle proprie esigenze di inserimento dei propri figli sul territorio.